La diffusione del Coronavirus anche in Italia sta mettendo in ginocchio numerosi comparti produttivi.
Su quanto sta accadendo interviene Saverio Romano, presidente dell’Osservatorio Mezzogiorno dell’Eurispes.

“Spero che il governo – dice Romano – abbia già sensibilizzato le istituzioni bancarie e finanziarie, nonché le sue controllate e/o partecipate operanti in Borsa, affinché proteggano, attraverso l’immissione di liquidità, le aziende italiane quotate che potrebbero essere oggetto passivo di azioni speculative ad apertura di mercato azionario.

Sarebbe bene – prosegue Romano – che, dopo aver preso provvedimenti così severi in sede di consiglio dei ministri, si promuovessero iniziative volte a difesa della nostra economia reale. Il nostro sistema imprenditoriale che è fatto di piccole e medie imprese e che punta su know how, esperienza, tradizione e qualità di prodotto, ha bisogno di tutele in un momento decisivo per il futuro, alla luce delle gravi ripercussioni determinate dal diffondersi del coronavirus e del conseguente blocco di diversi comparti.

I dati in nostro possesso – conclude Romano – suggeriscono di proteggere le imprese italiane da manovre speculative che molto probabilmente ci saranno. Ancor più vulnerabile è il tessuto imprenditoriale del Sud, alle prese anche con problemi e ritardi strutturali che lo rendono ancor meno competitivo”.