Beccato sulle autostrade siciliane un corriere della droga, incastrato dal fiuto infallibile del cane Elisir. I finanzieri del comando provinciale di Palermo hanno arrestato Giovanni Fabiano, 58 anni, di Melito Porto Salvo, in provincia di Reggio Calabria. Sequestrati 3,2 chili di cocaina, nascosti in un’autovettura fermata nei pressi dello svincolo autostradale di Buonfornello in direzione Palermo.

La cocaina in un doppio fondo

Nel corso di un controllo in autostrada una pattuglia del nucleo di polizia economico-finanziaria di Palermo ha fermato l’auto e identificava il conducente. Quest’ultimo, nel corso delle operazioni, si mostrava da subito particolarmente agitato e insofferente. Alla perquisizione ha partecipato il cane antidroga Elisir del gruppo pronto impiego di Palermo. Grazie anche al suo fiuto trovati tre panetti di cocaina nascosti in un doppiofondo ricavato nel vano airbag del lato passeggero, accessibile attraverso una apertura meccanica.

Valore ingente dello stupefacente

La droga immessa sul mercato, avrebbe fruttato al dettaglio ricavi per oltre 250 mila euro. Fabiano trasferito nel carcere “Antonino Burrafato” di Termini Imerese. Il gip ha convalidato l’arresto e disposto il carcere. “Continua senza sosta – si legge in un comunicato del comando provinciale delle fiamme gialle di Palermo – l’attività della guardia di finanza a contrasto dei traffici illeciti. Per la tutela della sicurezza economico-finanziaria dei cittadini, mantenendo costantemente alta la guardia rispetto al fenomeno del traffico di stupefacenti. Questa è la primaria fonte di finanziamento della locale criminalità organizzata”.

Il mese scorso nel Messinese

Si tratta dell’ennesima operazione di questo tipo che viene portata a termine in Sicilia. Il mese scorso i finanzieri del comando provinciale di Messina hanno sequestrato circa 3,6 chili di cocaina che stava per essere trasportata sullo Stretto di Messina, arrestando un uomo. Anche qui determinante il fiuto del cane antidroga Urban, specializzato in operazioni antidroga. Durante il controllo di un minivan appena sbarcato dalla costa calabra, con a bordo una coppia con al seguito 6 figli minori, i finanzieri hanno rinvenuto tre panetti contenenti oltre 3 chili e mezzo di cocaina. La roba era nascosta in un vano naturale del mezzo, ricavato tra il tetto e il suo rivestimento. La droga sequestrata avrebbe potuto fruttare, sulle piazze di spaccio siciliane, oltre 700mila euro. L’uomo arrestato in flagranza di reato per traffico di sostanze stupefacenti e portato nel carcere di Messina Gazzi.

 

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