“I palermitani attendono dalla politica comportamenti seri e coerenti. L’impegno che le forze progressiste hanno profuso in questi mesi, per definire una base certa sulla quale costruire una grande coalizione per la città, oggi raggiunge il primo obiettivo: PD, M5S e Sinistra Comune lavoreranno insieme per costruire un accordo programmatico per la Palermo del futuro e chiamano a raccolta le forze civiche progressiste”.  Così in una nota congiunta Partito Democratico, Movimento Cinque Stelle e Sinistra Comune che ieri sera si sono incontrati da Moltivolti, per proseguire il dialogo/confronto programmatico sulle prossime elezioni amministrative a Palermo.

L’intesa tra Pd-M5S e SC

Il centrosinistra batte un colpo dopo mesi di silenzio per la corsa a sindaco si Palermo. Nella nota congiunta, i tre partiti che attualmente sostengono in Consiglio Comunale Leoluca Orlando, spiegano: “Ci unisce l’appartenenza ad una cultura inclusiva, accogliente, capace di guardare alla città, consapevoli che i suoi abitanti hanno acquisito come irrinunciabili alcune conquiste degli ultimi trent’anni“.

La ricostruzione della città parte dal basso

“L’incontro di ieri sera si è svolto proprio quando i gruppi delle destre si incontravano a Montecitorio per provare a trovare un accordo per le prossime elezioni amministrative. E questo – sottolineano PD, M5S e Sinistra Comune – è un segno che non va sottovalutato: la ricostruzione della città parte dal basso, tra i cittadini con i cittadini”.

Trizzino in pole?

Se il centrodestra si è dato appuntamento a martedì per determinare la propria scelta del nome candidato, il dibattito risulta ancora aperto anche sul fronte opposto. Il M5S sponsorizza il suo Giampiero Trizzino, che sarebbe in pole position per la candidatura. Anche sel dal Pd mugugnano visto il veto sulla discontinuità con l’esperienza Orlando.

Scalpita però in Sinistra Comune l’assessore Giusto Catania. A supporto di Orlando anche il fedelissimo Fabio Giambrone, attuale vicesindaco e assessore al Personale, Polizia Municipale, Coime e Decoro Urbano. Dunque che fare? Ci saranno le primarie?

 

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