Ciro Lo Monte ha depositato la documentazione necessaria per schierare la lista a sostegno della sua candidatura a sindaco di Palermo. Tre le sigle a suo supporto: Il Popolo della Famiglia, Italexit e il gruppo civico a suo sostegno. L’esponente civico ha inoltre reso noti i nomi della sua squadra di assessori designati. Consegna delle firme che si inserisce nell’ottica del termine ultimo, fissato dal Comune di Palermo, per le ore 12 di questa mattina.

Gli assessori scelti da Ciro Lo Monte

Una lista che inizia con Carmelo Catalano, coordinatore regionale de “Il Popolo della Famiglia”, a cui andrà inoltre l’omonima delega. Nella visione di Ciro Lo Monte, l’assessorato al Turismo sarà ricoperto da Vittoria Di Bella. L’esponente di ItalExit, negli scorsi mesi, ha messo in campo un forte impegno nella lotta contro il green pass. Percorso simile a quello di Gandolfo Dominici, professore all’interno della facoltà di Economia di Palermo, finito infatti al centro delle polemiche per aver pubblicato, sui suoi profili social, alcune vignette in cui si associava una frase del leader del Partito Democratico Enrico Letta ad una citazione legata al campo di concentramento di Auschwitz. All’innovazione scelto il profilo di Francesco Di paola, mentre per l’assessorato ai Lavori Pubblici Ciro Lo Monte ha designato il profilo di Alessandro Basile.

La lista dei candidati al Consiglio

Ciro Lomonte, Maria Abbate, Maria Carmelina Accardi, Daniele Augello, Petronela Axante, Giorgio Badalamenti, Paolo Battaglia, La Terra Borgese, Liliana Bortolin, Rosario Brancato, Cristina Catalfamo, Tommaso Condegni, Gioacchino Cosenza, Giuseppe Cuffaro, Davide Cunsolo, Rosa Laura D’Angelo, Letizia De Carlo, Giuseppe Di Girolamo, Nicolò Di Maria, Francesco Galioto, Alfonso Genchi, Giuseppa Guaresi, Corinne Latteur, Marco Lo Dico, Daniela Lucido, Anna Manzo, Anna Maria Meli, Salvatore Messina
Alfonso Nobile.

E ancora Federica Norrito, Antonio Piliego, Pietro Pirrone, Giorgio Priolo, Giovanni Carlo Racalbuto, Rosalia Riccobono, Eugenio Scaffidi, Deborah Sciara, Marco Tuttolomondo, Giuseppe Varvaro, Salvatore Vella e Davide Zanca.