Palermo

Corsa a sindaco e regionali, Miccichè contro tutti “Giovani vorrebbero comandare ma devono aspettare” (VIDEO)

La data delle elezioni ancora non c’è e di certezze in Sicilia ce ne sono poche anche in politica. Mentre a sinistra si aspetta ancora che Franco Miceli candidato dell’intera coalizione, sciolga la sua riserva e batta un colpo, a destra i candidati in campo restano cinque.

Gianfranco Miccichè contro tutti

E’ toccato a Gianfranco Miccichè, a margine dell’inaugurazione della mostra del fotografo McCurry, organizzata dalla Fondazione Federico II, ribadire che il candidato di Forza Italia è e resta Francesco Cascio anche se la sua ufficializzazione, prevista per sabato scorso, non è ancora arrivata.

“Il candidato di Forza Italia è Francesco Cascio, non c’è alternativa – ha detto Gianfranco Miccichè – se poi la coalizione farà una sintesi diversa e il partito, nell’ambito della trattativa, deciderà di dare Palermo a qualcun’altro, quello è un altro tema. Ma il candidato azzurro è Cascio”

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“La verità – ha aggiunto Miccichè – è che c’è qualcuno più giovane che è convinto che prima o poi dovrà comandare lui e periodicamente a seconda di chi è scontento di qualcosa, partono gli attacchi trasversali”

Ronzulli nuova alleata

Ma il coordinatore di Forza Italia non si sottrae al tema dello scontro interno e della missione di pace della senatrice Ronzulli fallita alla fine della scorsa settimana “Non conoscevo la senatrice Licia Ronzulli, ma da quando è venuta in Sicilia e si è resa conto della situazione è diventata la mia migliore alleata”.

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Miccichè ” sotto attacco dal 1995″

“Sono stato oggetto – ha aggiunto Miccichè- di attacchi di una violenza inaudita da parte dei miei colleghi, non vorrei finire – ha aggiunto, ironizzando – fra una di queste fotografie. È dal 1995 che si cerca di mettere in crisi la mia leadership, ma all’interno di Forza Italia non ci sono correnti, c’è soprattutto da parte dei più giovani la volontà di cercare alleanze variabili, dimenticano che ho 68 anni e almeno che non credano nell’immortalità, fra poco concluderò la mia esperienza. Quest’anno ho donato ai deputati un biglietto di auguri, ricordando loro di essere felici ed è quello che cerco di fare io, pur fra qualche dispiacere”

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