Torna la ‘guerra dei ‘Cicci’ o se preferite dei Francesco. La corsa a sindaco di Palermo fa un passo avanti e tre indietro tornando agli albori del confronto interno al centrodestra.

I due ‘Cicci’

I due Francesco o Ciccio alla palermitana sono Francesco Scoma e Francesco Cascio. Sono di nuovo loro i candidati a sindaco messi sul tavolo delle trattative di coalizione il primo dalla lega che lo ha ufficializzato ieri sera, il secondo da Forza Italia che lo ufficializzerà la prossima settimana.

Gli azzurri mollano Roberto Lagalla

La vera notizia è che gli azzurri, o almeno la parte di loro che governa il partito in Sicilia, mollano Roberto Lagalla, l’assessore regionale candidato in quota Udc ma gettato nella mischia con il bene placido di Forza Italia. uno stop a Lagalla che era nell’aria da tempo. L’accordo si era trovato su Francesco Greco ma lui ha detto no all’offerta con una nota polemica sui partiti.

Il campo di centrodestra si semplifica o si complica

Difficile, adesso, dire se il campo nel centrodestra si sia semplificato o complicato. Di fatto sul tavolo ora ci sono Carolina Varchi per Fratelli d’Italia, Francesco Scoma per la Lega con l’avvertenza dei leghisti agli amici meloniani che non possono rivendicare sia palermo che la regione; Francesco Cascio per Forza Italia, Roberto Lagalla per l’Udc, Totò Lentini per gli autonomisti, Alessandro Aricò per Diventerà Bellissima.

Gli accordi di desistenza

Fra questi 5 candidati due potrebbero essere invitati a mollare per gli accordi che esistono fra i partiti. uno, Alessandro Aricò, quasi certamente si farà da parte per gli accordi fra Diventerà Bellissima e Fratelli d’Italia. la sua è sempre stata una candidatura messa in campo per le trattative, non di più. Ci sono poi gli accordi fra Autonomisti e Lega. Lì, però, la candidatura di Totò Lentini sembra essere andata un po’ troppo avanti per chiedergli semplicemente di fari da parte.

La sintesi necessaria

Ipotizzando che in campo restino Varchi e i due ‘Cicci’ Scoma e Cascio ecco che serve una sintesi per evitare di presentarsi spaccati e andare a perdere. E qui entrano in campo gli equilibri anche in vista delle regionali. la partita si gioca tutta nell’arco della prossima settimana e nessun esito è scontato

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