La Giunta comunale al completo ha incontrato in videoconferenza le associazioni di categoria e datoriali. E’ stato il primo incontro del Tavolo contro la crisi e per la ripresa promosso dall’Amministrazione comunale e che domani proseguirà con l’incontro con i sindacati.
Il sindaco Leoluca Orlando in una relazione introduttiva ha sottolineato come “prendersi cura della comunità vuol dire oggi prima di tutto prendersi cura dei malati, ma anche prendersi cura del mondo del lavoro, delle attività produttive, culturali, sociali e sportive danneggiate dalle inevitabili restrizioni imposte dal Covid“.
Ha, inoltre, ricordato tutti i provvedimenti di propria competenza che il Comune, la Giunta e il Consiglio comunale hanno adottato per sostenere le imprese e le famiglie: dalle riduzioni delle imposte, alla gratuità del suolo pubblico, agli aiuti economici e materiali rivolti alle famiglie che hanno perso o visto ridursi drammaticamente i propri introiti.
Dall’incontro sono emerse, in particolare, quattro proposte condivise fra Amministrazione e rappresentanti di categoria, rivolte ai Governi nazionale e regionale.
Innanzitutto, che le scelte su aperture, chiusure e limitazioni siano basate su dati certi e trasparenti che rendano anche possibile adottare regole chiare e non contraddittorie.
Poi, la necessità che i contributi economici e i ristori previsti a livello nazionale e regionale siano veloci e adeguati ad una vera compensazione dei danni, coinvolgendo anche quelle categorie professionali, commerciali e imprenditoriali che non sono formalmente chiuse dai provvedimenti ma che, innegabilmente, stanno subendo un grave danno economico.
Da parte dei rappresentanti degli imprenditori è stata sottolineata la necessità che lo smart-working, ritenuto comunque utile per ridurre il rischio di contagi, non diventi motivo di rallentamento dell’apparato burocratico oltre il limite fisiologico che l’inaccessibilità degli uffici già impone.
Si è deciso che ogni 15 giorni il tavolo torni a riunirsi ma che, nel frattempo, vi sia l’attivazione di due specifiche linee d’azione coordinate rispettivamente dall’area del Suap e dall’area della Polizia municipale.
La prima sarà, infatti, destinata alla individuazione di tutti gli strumenti e interventi da promuovere per venire incontro alle esigenze formali e di aiuto materiale per le categorie produttive.
La seconda riguarda, invece, l’intensificazione dei controlli, “poiché – come è stato ribadito da tutti durante il tavolo – gli assembramenti e il mancato rispetto delle regole danneggiano la salute facendo aumentare i contagi e, allo stesso tempo, danneggiano le attività economiche su cui gravano le conseguenze delle chiusure”.
Alla fine dell’incontro, il sindaco ha sottolineato “la fortunata coincidenza con la firma dell’accordo che permetterà di mantenere a Palermo la presenza de La Rinascente, segnale dei risultati che si possono ottenere quando vi è unità d’intenti e d’azione, e la necessità di continuare a guardare al futuro anche in questo momento particolarmente difficile”.
L’Amministrazione Comunale, a seguito dell’ultimo DPCM del 3 novembre e al successivo chiarimento della Presidenza del Consiglio dei Ministri, secondo cui tra i divieti rientrano anche le manifestazioni locali con prevalente carattere commerciale di natura fieristica o ad essa assimilabili, ha revocate le procedure di assegnazione di suolo pubblico e di organizzazione per lo svolgimento dei mercatini di Natale e per la vendita di dolciumi nel periodo natalizio.
Le iniziative revocate erano state programmate dal Comune nel centro storico nell’ambito dell’evento “Centriamo il Natale” che si sarebbe dovuto svolgere a partire dal prossimo 28 novembre.
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