Il Covid, forse, ce lo siamo lasciati alle spalle. La stagione dei Commissari volge al termine. Ma quel che di sicuro rischiamo di lasciarci alle spalle è il personale sanitario e amministrativo che in questi due anni ha portato avanti un carico straordinario di lavoro.  Per scoprire cosa sta succedendo, Blogsicilia ha realizzato un reportage, andato in onda nel corso dell’ultima puntata del settimanale “Sicilia” di Video Regione (canale 14 del digitale terrestre).

I precari del Covid

Quei lavoratori Ieri li chiamavamo eroi, oggi sono un fastidio, un problema. Anzi, saranno il principale problema del prossimo governo regionale. Tra personale sanitario e amministrativo ci sono 9000 precari che attendono una risposta.  Alla Fiera di Palermo sono quasi in 500.

A Palermo si smontano i padiglioni dell’Hub vaccinale

Intanto a Palermo chiude l’Hub vaccinale della Fiera del Mediterraneo,  in attesa che quei padiglioni vengano restituiti alla città.  Quel centro è stato considerato un fiore all’occhiello a livello internazionale.

Cosa salvare e come immaginare il futuro della sanità dopo il Covid?  E dopo la gestione commissariale?   Quel modello di sanità non va abbandonato. Così come non vanno abbandonati i precari. Una soluzione c’è, ma la politica regionale ancora non ha dato una risposta. Ce lo chiede l’Europa, ed è previsto nel Pnrr salute.  Bisogna cambiare le regole della sanità. Vanno creati i COT, i Centri operativi territoriali. Nel PNRR si prevede la creazione di 600 COT. E in Sicilia, che ha a disposizione quasi 800 milioni di euro per la sanità, ne vanno realizzati 49.  Resta un dubbio. Adesso che tutto viene smontato e si chiude, se dovesse arrivare un colpo di coda del Covid, a chi toccherà intervenire?

Articoli correlati