Un torneo di scopone organizzato in piazza Cupani a Palermo in piena pandemia bloccato dagli agenti di polizia. Trenta persone seduti attorno alle panchine, in tanti senza mascherina, che stavano giocando a carte nonostante le norme anticovid.
La maggioranza non appena ha visto gli agenti di polizia sono andati via. Solo sette hanno continuato a giocare manifestando insofferenza per i controlli. Tutti sono stati identificati e multati con 400 euro. In Corso Tukory i poliziotti hanno trovato in una panineria 12 clienti.
Anche per loro sono scattate le multe. Così anche al titolare e ai clienti di un ristorante gestito da una donna romena in Corso dei Mille. All’interno seduti ai tavoli c’erano 20 clienti. Controlli anche a Mondello.
Con il gran caldo in tanti si sono riversati sull’arenile. Sono state 106 le persone identificate, 20 sanzionate e 221 veicoli controllati sabato, domenica sono state identificate 61 persone, 5 sanzionate e 23 veicoli controllati.
A Cefalù, infine, i poliziotti del locale Commissariato hanno denunciato in stato di libertà due uomini resisi responsabili, in due distinte circostanze, di trasporto di sostanze alimentari in cattivo stato di conservazione.
Nella prima circostanza, gli agenti hanno proceduto al controllo di un uomo che, a bordo della propria autovettura, si accingeva a consegnare ad una signora, attraverso il cancello di un’abitazione privata, un sacchetto contenente generi alimentari.
I poliziotti hanno constatato che all’interno dell’auto, priva di cella frigorifera o comparto refrigerato, erano stati trasportati formaggi freschi e stagionati, salami ed oltre 200 uova destinate al commercio abusivo al dettaglio. Si è ritenuto opportuno richiedere sul posto l’intervento di personale medico del Dipartimento Prevenzione Veterinario-Unità Veterinaria Territoriale di Cefalù che, dopo i necessari accertamenti sanitari, ha dichiarato la “non idoneità al consumo umano” dei prodotti in argomento.
Le sostanze alimentari, consistenti in oltre 60 chilogrammi di formaggi e circa 3,5 di salumi, venivano sottoposte pertanto a sequestro e messe a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per la distruzione.
L’ uomo è stato denunciato per il reato di trasporto di sostanze alimentari in cattivo stato di conservazione. Inoltre, nei suoi confronti, sono state elevate sanzioni amministrative per circa 3.500 euro oltre alla prevista sanzione per la violazione del DPCM del 14.01.2021 sugli spostamenti extracomunali. Episodio analogo quello registrato sempre dagli stessi poliziotti quando hanno sottoposto ad identificazione l’autista di una vettura adibita al trasporto di materiale ittico, in evidente cattivo stato di conservazione. Sono stati sequestrati ed avviati alla distruzione 18 chilogrammi di pescato composto da gamberetti, orate calamari e pesce spada e nei confronti dell’ambulante abusivo sono stati elevati verbali del valore pari a 5000,00 euro circa.
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