Dal Governo 10 milioni di euro per comparto ricettivo e ristorazione. Si tratta di uno stanziamento aggiuntivo di 10 milioni di euro per sostenere, attraverso Irfis, le imprese del settore ricettivo e della ristorazione.È questo l’ammontare dei nuovi fondi messi a disposizione dal governo Musumeci per le misure dedicate agli imprenditori dei due comparti, tra i più colpiti dalla pandemia, oggi forse ancora più dei mesi trascorsi.

“Le nuove risorse per le aziende dimostrano ancora una volta il nostro impegno nel restare al fianco degli imprenditori e delle comunità siciliane – dichiara il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci – Allo stesso tempo, i recenti risultati raggiunti da Irfis, la banca della Regione, dimostrano che può ormai essere considerata, a tutti gli effetti, una struttura al servizio delle imprese siciliane”.

Il nuovo stanziamento sarà disponibile con un decreto dell’assessore regionale all’Economia Gaetano Armao e porterà a 20 milioni di euro l’impegno di spesa complessivo per le misure a favore del settore ricettivo e di quello della ristorazione. Il primo stanziamento, pari a circa la metà della cifra complessiva, era stato impegnato da Irfis nell’arco di appena tre mesi.

La Regione interviene a sostegno delle imprese che non reggono il peso della crisi economica causata dall’emergenza sanitaria e a cui non bastano i ristori messi a punto dallo Stato. Lo fa usando Irfis, che finanzia le attività economiche dell’Isola in sofferenza. La pandemia, nell’ultimo anno, ha certamente esasperato la crisi economica delle imprese siciliane. Le misure finanziarie messe in campo, a livello nazionale, non riescono a sopperire ai mancati guadagni ed alcuni comparti, come quello dei ristoratori e degli albergatori, sono particolarmente in sofferenza. Spesso si registrano perdite, rispetto al precedente anno, di oltre l’80% che costringono molti esercizi a rimanere chiusi e, talvolta, a non avere neanche la prospettiva di rialzare la saracinesca.