“Le imprese hanno necessità di risposte certe e non possono permettersi improvvisazioni e tanto meno di adeguare inutilmente le proprie strutture se poi non esistono strumenti di controllo utili. Pertanto necessita più attenzione in merito alla tracciabilità della sicurezza e della sanificazione sui luoghi di lavoro: questa è la soluzione alle chiusure indiscriminate!”
È il monito che lancia il professionista Salvatore Caruso, esperto da oltre 20 anni in consulenza alle imprese pubbliche e private e che ha messo a punto, insieme ad un team di specialisti siciliani, un innovativo algoritmo e protocollo sulle corrette procedure di sanificazione, denominato Saniprom
Di seguito l’intervista concessa per capire come mai dopo mesi e mesi di indicazioni dal Governo Conte sembrerebbe quasi di essere tornati al punto zero.
Tanti sono stati gli sforzi che gli imprenditori hanno dovuto compiere in questi mesi in fatto di adeguamento e procedure anti-Covid19, ma sembrerebbe che sia stato tutto inutile: perché? Cosa sarebbe andato storto?
È mancata, a mio avviso, una strategia che potesse tracciare e documentare tutti quegli sforzi fatti in ambito sicurezza e renderli pubblici, cioè a disposizione degli organi di controllo. Inoltre, non esiste ad oggi una norma specifica sulle corrette procedure di sanificazione e si è andato avanti con “fai da te” pericolosi.
Nel senso che bisognava implementare i controlli nelle imprese e quindi disporre la chiusura solo di chi non rispettava i DPCM e relative linee guida?
Non possiamo permetterci di andare a tentoni e improvvisare: dico solo che serviva un semplice QR-CODE e una piattaforma centralizzata che potesse dare contezza che quel bar, quel ristorante ecc fosse in sicurezza, avesse rispettato il numero di persone consentire, avesse sanificato e dato evidenza che l’iter seguito fosse quello corretto. Le imprese hanno necessità di risposte certe e non possono permettersi improvvisazioni e tanto meno di adeguare inutilmente le proprie strutture se poi non esistono strumenti di controllo utili. Pertanto necessita più attenzione in merito alla tracciabilità della sicurezza e della sanificazione sui luoghi di lavoro: questa è la soluzione alle chiusure indiscriminate!
Il team di cui fa parte ha progettato un algoritmo e un protocollo che potrebbe arginare il rischio di lockdown: quali i benefici?
La nostra èquipe di professionisti ha voluto dare certezza agli imprenditori, ai lavoratori e ai cittadini tutti che gli ambienti siano stati messi in sicurezza e sanificati secondo criteri oggettivi. Ciò è stato possibile grazie ad un algoritmo informatizzato che ha eliminato la discrezionalità umana e grazie ad un protocollo certificato in grado di pianificare, monitorare e validare la sanificazione. Se l’impresa ha adottato tutti gli strumenti utili per arginare il rischio di infezioni patogene sarà direttamente visibile online tramite piattaforma accessibile gratuitamente a tutti e tramite QR CODE. Non facciamo altro che tracciare e mappare gli ambienti sanificati, ovvero comunicare a tutta la comunità e agli organi ispettivi di controllo lo status degli ambienti, nonchè lo scadenziario degli interventi. Chiunque potrà sapere se l’ambiente è sanificato o meno tramite una piattaforma e un apposito QR CODE.
Quindi la possibile soluzione sarebbe quella di tracciare le imprese che adottano protocolli oggettivi, oltre che le linee guida e i DPCM?
Le imprese non hanno la forza economica per resistere ad altre chiusure; sarebbe più efficace che lo stato finanzi realmente strumenti e protocolli certificati che possano fornire soluzioni innovative per la salute e sicurezza sui luoghi di lavoro. Se il bar, l’ufficio, il ristorante, la scuola, l’ospedale ecc non sono in sicurezza e sono sanificati male il sistema va in crisi per sempre! Siamo in piena fase di emergenza sanitaria, è obbligo di tutti trovare le risorse finanziarie per cosa è realmente efficace per il bene di tutti. Tracciare le attività che si sono messe in regola e che periodicamente devono aggiornare i requisiti richiesti dal protocollo e algoritmo di Saniprom significa garantire la continuità dell’impresa e aiutare lo Stato a verificare che gli adempimenti siano stati rispettati anche in remoto, a distanza.
Avete proposto la vostra idea al Ministero al fine di condividere tale progetto?
È questa la nostra intenzione, la condivisione: stiamo cercando in tutti i modi di far conoscere il nostro progetto e per questo motivo con la presente intervista chiediamo di condividere il più possibile, al fine di arrivare più facilmente agli organi preposti.
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