Prosegue la consegna, da parte della Protezione civile della presidenza della Regione Siciliana, di dispositivi di protezione individuale e materiale sanitario nelle nove province dell’Isola. A beneficiarne sono principalmente: strutture sanitarie, case di riposo per anziani, residenze sanitarie assistite, Comuni, Prefetture, Forze dell’Ordine, Esercito, ex Province, carceri, dipartimenti regionali, Confcommercio e Confesercenti. La merce distribuita proviene da acquisti diretti della Regione o della Protezione civile nazionale e da donazioni di soggetti privati.
Dall’inizio dell’epidemia la Regione ha già consegnato quasi otto milioni – di cui due milioni nella scorsa settimana – di mascherine (chirurgiche, Ffp2, Ffp3 e N95). E ancora oltre tre milioni di guanti e un milione e 200 mila di altri dispositivi tra camici, calzari, tute e cuffie. Tra gli altri materiali, anche 50 mila tra occhiali e visiere, oltre 205mila tamponi e kit diagnostici e poco meno di 40 mila apparecchi sanitari.
Anche Federfarma nazionale già da tempo si è attivata rendendosi disponibile da subito a distribuire gratuitamente le mascherine della Protezione civile e ha chiesto un prezzo controllato, allo scopo di evitare le speculazioni di cui è stata vittima la farmacia italiana e che si sono abbattute sui cittadini. L’associazione dei farmacisto ha infine chiesto a viva voce e con gran forza l’abolizione dell’Iva su questi dispositivi indispensabili oggi più che mai.
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