Sono 772 i nuovi positivi al Covid19 in Sicilia su 9.773 tamponi processati, con una incidenza quasi del 7,9% per effetto del crollo del numero dei tamponi. La Regione oggi è al sesto posto per numero di contagi giornalieri.

Le vittime, i guariti, gli attuali positivi

Le vittime nelle ultime 24 ore sono state 3 e portano il totale a 5.423. Il numero degli attuali positivi è di 24.781 con un aumento di 8 casi. I guariti oggi sono 761.

La situazione negli ospedali

Negli ospedali i ricoverati sono 1.311, 8 in più rispetto a ieri, quelli nelle terapie intensive sono 163, 4 in meno rispetto al report precedente.

La situazione nelle singole province

La distribuzione tra le province vede Catania con 205, Palermo con 192 nuovi casi seguita poi da Siracusa 106,  Messina 89, Ragusa 82, Caltanissetta 39, Enna 10, Trapani 35, Agrigento 20.

Il Covid19 trasforma gli ospedali in cantieri

L’ospedale Vincenzo Cervello di Palermo, punto di riferimento Covid19 della città, diventa un cantiere per l’ammodernamento della struttura non solo per l’emergenza ma anche nel medio termine e in vista di ulteriori esigenze future.

Lavori annunciati dal governo

Importanti lavori di riqualificazione voluti dal governo Musumeci nell’ospedale “Cervello” di Palermo. Saranno ristrutturati, interamente, sia il “padiglione A”, destinato ad accogliere le emergenze e le urgenze di quella parte del territorio della provincia palermitana, sia gli edifici storici che ospiteranno i reparti e i servizi oggi presenti nel Cto (che verrà trasformato nel Complesso infettivologico più attrezzato e importante della Sicilia).

Come cambierà il Pronto Soccorso

Il Pronto soccorso sarà totalmente riorganizzato, con la creazione, al piano sovrastante, di 20 posti di terapia intensiva e sub-intensiva a servizio della stessa struttura di emergenza. Al quarto piano si procederà a rinnovare per intero tutta l’area di terapia intensiva, che avrà 40 posti. Al quinto e sesto piano sono già in corso i lavori per altri 40 posti, di cui 22 di rianimazione e 18 in sub-intensiva.

La nuova struttura ospedaliera

Nello stesso edificio stanno per partire anche i lavori per la riqualificazione dell’intero sistema di approvvigionamento dei gas medicali, dell’energia elettrica e di condizionamento, oltre a due nuovi montalettighe a servizio dei reparti delle terapie intensive e sub-intensive. L’opera di ristrutturazione si completa con il miglioramento sismico dell’intero edificio, oltre a quello energetico. Sostanzialmente sarà un restyling integrale del padiglione. Interventi complementari a questo, sono quelli che riguardano la riqualificazione del “padiglione C”, che sarà destinato a farmacia dell’intero complesso.

I servizi di ingegneria, infine, saranno affidati ai raggruppamenti di professionisti vincitori della gara europea bandita nello scorso novembre dal commissario straordinario.