Sospensioni dei ricoveri in alcuni reparti dell’ospedale Cervello a Palermo. Visto il numero di contagi e ricoveri crescenti il direttore sanitario Walter Messina ha firmato un provvedimento con il quale si sospendono i ricoveri nel reparto di medicina interna, gastroenterologia, reparto delle malattie infiammatorie croniche intestinali.

La sospensione per consentire quanto prima la riconversione dei reparti in posti letto Covid. “Preso atto del perdurare dell’incremento della curva pandemica – si legge nella nota – si invitano i responsabili a provvedere alle relative dimissioni o trasferimenti dei degenti ricoverati in altri nosocomi dell’area metropolitana”.

Lo sfogo della dottoressa, tanti ricoverati non vaccinati

“E grazie ancora ai moltissimi pazienti non vaccinati con polmonite covid correlata gravissimi che necessitano di ricovero, continuiamo a togliere posti letto a pazienti, pure vaccinati , non malati di covid ma di altro. I pazienti no covid ringraziano. E per chi ancora non ci credesse…. provare per credere. Noi sempre aperti. Evitare i commenti cretini sui numeri (quello che spunta su internet è il numero attuale dei pazienti dentro il pronto soccorso e non i ricoveri presenti)…. ospedale Cervello pieno!”.

Così scrive sul suo profilo Facebook la dottoressa Tiziana Maniscalchi, direttore facente funzione del pronto soccorso Covid dell’ospedale ‘Cervello’. La dottoressa Maniscalchi è un medico capace un trincea, con la sua squadra da più di un anno affronta la pandemia. Nel suo sfogo c’è un dato inconfutabile.

Sicilia sempre in testa per numero di contagi

Intanto, sono 1.200 i nuovi casi di Covid19 registrati nelle ultime 24 ore nell’isola a fronte di 18.260 tamponi processati in Sicilia. L’incidenza sale al 6,6% ieri era al 6,1% . L’isola resta sempre nettamente al primo posto per nuovo contagio giornaliero seguita a distanza dal Veneto con 645 casi.

Le vittime, i guariti, gli attuali positivi

Gli attuali positivi sono 28.285 con un incremento di 155 casi. I guariti sono 1.023 mentre si registrano altre 22 vittime che portano il totale dei decessi a 6.435.

La Regione Sicilia comunica che i 22 deceduti comunicati in data odierna sono avvenuti: 1 il 04 settembre, 7 il 03 settembre, 11 il 2 settembre, 1 il 22 agosto, 1 il 20 agosto, 1 il 12 agosto.

La situazione negli ospedali

Sul fronte ospedaliero sono adesso 965 i ricoverati, 8 in più rispetto al giorno precedente mentre in terapia intensiva sono 117, due in più rispetto a ieri.

La situazione nelle singole province

Sul fronte del contagio nelle singole province la situazione è la seguente: Palermo 219, Catania 327 Messina 246, Siracusa 99, Ragusa 55, Trapani 119, Caltanissetta 65, Agrigento 39, Enna 31.

Le zone arancioni in Sicilia

Brusca frenata sulle misure di contrasto al Covid19 come le zone arancioni siciliane. Dopo le proteste della Lega e dei sindaci del Siracusano arriva la mezza marcia indietro di Palazzo d’Orleans che emana una serie di chiarimenti sull’ordinanza che entra in vigore da oggi per complessivamente 11 comuni.

Così l’assessorato regionale alla Salute ha elaborato le faq ovvero risposte alla domande più frequenti sulle misure di contenimento del contagio da applicare all’interno dei Comuni in “zona arancione”. Risposte che di fatto cambiano la situazione e introducono una sorta di zona arancione ma solo per i non vaccinati.

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