Con una nota inviata al Presidente della Regione Rosario Crocetta, al presidente all’Ars Giovanni Ardizzone e al Presidente del Consiglio Matteo Renzi, il sindacato Csa, minaccia la richiesta di Commissariamento della Sicilia in materia di riordino delle funzioni delle ex Province.
“Prendendo spunto dall’azione di protesta di un dipendente del Libero Consorzio di Siracusa, che ha iniziato lo sciopero della fame per il mancato pagamento dello stipendio – dice il Segretario Provinciale Giuseppe Badagliacca ed il Responsabile del Dipartimento ex Province Santino Paladino – sottolineamo come l’inerzia della Regione stia condannando al fallimento gli enti mettendo a rischio i servizi (già è saltata l’assistenza agli studenti disabili) ed il futuro di migliaia di famiglie.
Chiediamo quindi un’accelerazione dell’iter di riforma riservandosi di richiedere al Governo Nazionale l’attivazione delle procedure previste dalla legge 208/2015 per le regioni inadempienti con il conseguente Commissariamento della Sicilia e l’inevitabile attribuzione alla Regione di tutte le funzioni non fondamentali delle ex province e città metropolitane”.
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