Antonia Minore rappresenta una delle figure femminili più importanti del primo Impero e contribuì all’emancipazione della donna in età romana, tuttavia la documentazione che la riguarda è davvero esigua.
Il ritratto marmoreo dell’“Augusta” Antonia, proveniente da Pantelleria, è l’opera che sarà presentata martedì 29 novembre alle 10.30 a Palazzo Reale, all’interno di Meta, lo spazio permanente tra arte e innovazione tecnologica che in soli sessanta giorni dall’apertura è stato scelto da più di diecimila visitatori.
Fondazione Federico II continua valorizzazione patrimonio storico
La Fondazione Federico II accoglie pertanto la testa di Antonia Minore per proseguire nella valorizzazione del patrimonio storico e renderlo immortale e trasmissibile grazie alle migliori tecnologie contemporanee.
Saranno presenti il presidente dell’Ars e della Fondazione Federico II Gaetano Galvagno, il direttore generale della Fondazione Federico II Patrizia Monterosso, l’assessore dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana Elvira Amata e il dirigente generale del dipartimento dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana Franco Fazio.
Collaborazione tra più enti
L’opera giunge a Palermo in virtù della collaborazione tra la Fondazione Federico II e il Parco Archeologico di Selinunte, Cave di Cusa e Pantelleria.
Il progetto è cofinanziato da Invitalia e dal ministero della Cultura nell’ambito di Cultura Crea e nasce dalla partnership tra la Fondazione Federico II e Forma Rei onlus per lo sviluppo dell’innovazione tecnologica in ambito culturale.
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