“Il lupo perde il pelo, ma non il vizio e la politica si prepara ad approvare una porcheria”. Lo denunciano il segretario generale e il segretario regionale della Cisl Funzione pubblica siciliana Gigi Caracausi e Paolo Montera che raccontano lo stratagemma che ritengono sia sato messo in atto nella legge regionale sul precariato in discussione davanti al Parlamento regionale.

“Nel ddl sui precari esitato dalle commissioni parlamentari, – spiegano – è stata aggiunta una appendice che di fatto ‘apre’ a nuove assunzioni con contratti di lavoro flessibile. Contratti che potranno essere sottoscritti dalla Regione, dai Comuni, nella Sanità. Insomma –aggiungono Caracausi e Montera – mentre non si riesce a dare un futuro certo alle migliaia di precari che attendono una stabilizzazione da decenni, governo e Ars non possono pensare di creare nuovo precariato. Uno scandalo: il presidente Ardizzone cancelli quella porcheria legislativa e l’Ars lavori a norme serie e utili per i lavoratori e per la nostra terra”.

Leggi qui il percorso dell’esercizio provvisorio e della norma sul precariato in corso all’Ars