I militari della capitaneria di porto di Palermo nonché biologi e volontari del Wwf Italia hanno trovato circa 90 uova schiuse di tartarughe Caretta Caretta. Nel corso del sopralluogo sono stati trovati anche cinque piccoli esemplari che stavano lasciando il proprio nido.

Le tartarughine sono state portate sul bagnasciuga affinché potessero prendere il largo. I biologi presenti sul posto hanno ribadito il carattere eccezionale della nidificazione in questo tratto di arenile che è contiguo al limite ovest dell’area marina protetta di “Capo Gallo – Isola delle Femmine”, coincidente anche con la zona speciale di conservazione gestita dalla capitaneria di porto di Palermo sin dall’anno 2019. Durante il sopralluogo, il personale del Wwf Italia ha spiegato ad alcune rappresentanze scolastiche e centri scout locali le fasi del ciclo di riproduzione delle tartarughe “Caretta Caretta” ed hanno ricordato i principali siti di nidificazione della Sicilia.

Pochi giorni fa la schiusa delle uova di tartaruga in spiaggia ad Isola

Sempre sulla spiaggia di Isola delle Femmine si è vissuto un evento insolito la settimana scorsa. Alcuni passanti hanno segnalato alla sala operativa della capitaneria di porto di Palermo la schiusa di uova di tartaruga Caretta Caretta.

Si tratta di un evento rarissimo per questa località, frequentata da bagnanti nel corso della stagione estiva, proprio in corrispondenza dei periodi di deposizione delle uova da giugno ad agosto. La spiaggia di Isola delle Femmine si trova appena fuori il limite ovest dell’area marina protetta di “Capo Gallo – Isola delle Femmine”, coincidente anche con la zona speciale di conservazione (Zsc).

L’evento testimonia l’ottimo stato di salute delle acque marine della zona e della sua biodiversità. Apprezzamento da parte del sindaco di Isola delle Femmine Orazio Nevoloso che ha espresso gratitudine nei confronti della capitaneria di porto di Palermo, per i risultati conseguiti nella gestione diretta della area marina protetta e per la quotidiana attività di controllo delle coste e delle acque di giurisdizione per il rispetto delle norme a sua tutela che rappresentano un valore per il proprio territorio, sotto il profilo naturalistico e per i benefici in termini economico – sociali.