Il Comitato Spontaneo di Mobilitazione Studentesca (CSMS) ha avviato la campagna di sensibilizzazione sul tema del diritto allo studio denominata #idoneiallostudio. In seguito all’atto di protesta degli studenti, che è consistito nell’installare delle tende dentro i cancelli dell’Università, dove gli stessi hanno trascorso le scorse sette notti, sono stati ricevuti dalle Istituzioni connesse al tema del diritto allo studio: il Rettore dell’Università di Palermo,Fabrizio Micari, la Dirigenza e il Commissario dell’Ente Regionale per il Diritto allo Studio e l’Assessore all’Istruzione e alla Formazione professionale, Roberto Lagalla.
Domani alle 9.30, gli aderenti al CSMS si ritroveranno dentro i cancelli dell’Università (Edificio 12) con altri studenti universitari – saranno presenti anche rappresentanti degli studenti di diverse sigle, nonché i tre membri rappresentativi della componente studentesca in seno al Consiglio di Amministrazione dell’ERSU – e soggetti della società civile sensibili al tema e alle istanze degli idonei non beneficiari dei servizi connessi al diritto allo studio. Il Gruppo si dirigerà verso l’Assemblea Regionale Siciliana. Domani, infatti, si terrà una seduta della V Commissione Cultura e Formazione alle 1, alla quale parteciperanno dei rappresentati del CSMS: Youssef Amraoui, Adriana Fascella e Sharon Ferro.
Il Corteo accompagnerà simbolicamente i rappresenti dentro l’ARS, allo scopo di sensibilizzare la classe politica siciliana circa la necessità di stanziare maggiori fondi per il diritto allo studio, al fine di garantire il servizio a tutti gli aventi diritto. Dice una studentessa del comitato: “Ci siamo stancati d’essere una voce marginale nella spesa pubblica regionale, dietro queste carenze di fondi ci sono vite umane spezzate, sogni distrutti dall’indisponibilità di un diritto sancito costituzionalmente”.