Con la carrozzina è finita in una buca è caduta e si è procurata un trauma facciale con la frattura del naso e diverse ferite al volto. E’ successo ad una giovane disabile di 27 anni uscita per una passeggiata in via Serradifalco e finita in ospedale.

Il racconto

“La giovane oltre che un trauma facciale si è portata un trauma psicologico con la paura di uscire e farsi una passeggiata tranquillamente – racconta un’amica – già ha i suoi problemi non può gravare ancor di più su di lei anche il poter fare una passeggiata per colpa delle strade invivibili che abbiamo. Le istituzioni si sentano responsabili di tutto ciò. Una persona già con i suoi problemi non può precludersi anche la possibilità di farsi una passeggiata”.

Farà causa per danni al Comune

La donna presenterà causa civile contro il Comune. Sono tanti che si presentano al pronto soccorso per fratture provocate dalle cadute per i marciapiedi dissestati, o per le tantissime buche per le strade.

Marciapiedi dissestati ovunque

Quello delle buche in strada e dei marciapiedi dissestati è un problema in tutte le aree di Palermo dal centro verso la periferia.

Al momento appare lontana nel tempo la possibilità di vedere un rifacimento dignitoso di tutte le aree dissestate.

Sono partiti ufficialmente solo da un mese, infatti, i lavori per rifare l’asfalto e i marciapiedi ma della sola via Libertà, a Palermo. Uno degli assi principali del capoluogo siciliano si rifà il look, dopo anni di inerzia e mancata manutenzione che ne hanno logorato la percorribilità. Questa mattina infatti, gli operai della Tecno Costruzioni, ditta incaricata dei lavori e che si è già occupata in città degli interventi al sottopasso di via Francesco Crispi, stanno posizionando le transenne e la relativa cartellonistica stradale, in modo da delimitare l’area di cantiere fra via Emanuele Notarbartolo e via Gioacchino Di Marzio. Verosimilmente, gli scavi veri e propri verranno avviati la prossima settimana, dopo i controlli di rito per tracciare i sottoservizi.

Fuori dal centro solo il ponte Oreto

Ora tocca al rifacimento dei marciapiedi e delle balaustre, del Ponte Oreto ormai logorate da anni di mancata manutenzione. Interventi che, nelle intenzioni dell’Amministrazione, non incideranno sulla realizzazione della pista ciclabile che congiungerà la stessa via Oreto con la Stazione Centrale e l’area dell’Università di Palermo. Una pista ciclabile divenuta prioritaria rispetto a tutti i dissesti che invece vengono considerati prioritari dai cittadini