Corresponsione ai comuni delle quote di compartecipazione sulle rette per i servizi resi nei confronti dei disabili psichici”, questo il tema trattato durante l’audizione della VI Commissione Servizi Sociali e Sanitari che si è svolta questa mattina all’Ars e a cui hanno preso parte, tra gli altri, il segretario generale, il vice presidente e il consigliere regionale dell’AnciSicilia, Mario Emanuele Alvano, Paolo Amenta e Silvio Cuffaro, e gli assessori regionali alla Salute e alla Famiglia, Ruggero Razza e Antonio Scavone.

“Abbiamo sollecitato, ancora una volta, – precisano il presidente e il segretario generale dell’Associazione dei comuni siciliani, Leoluca Orlando e Mario Emanuele Alvano – il governo regionale a farsi carico di quella parte dei costi per le rette dei disabili psichici che hanno natura prettamente sanitaria. Mentre alcune Asp riconoscono già tali costi, nella maggior parte dei casi sono sorti contenziosi e, in attesa della definizione degli stessi, molti comuni, da anni, sono costretti a sostenere integralmente, a carico dei propri bilanci, le rette di ricovero per i disabili psichici. Apprezziamo il fatto che gli assessori regionali alla Salute e alla Famiglia abbiano manifestato l’intenzione di riconoscere ai comuni gli oneri a carico della Regione attraverso la costituzione di un tavolo tecnico finalizzato alla quantificazione degli stessi. E’ di fondamentale importanza poterli definire in tempi brevi e provvedere al trasferimento delle risorse a favore dei comuni”.

“Dobbiamo precisare – aggiunge Paolo Amenta, vice presidente dell’AnciSicilia – che negli ultimi 5 anni il contributo della Regione alle comunità- alloggio è passato dall’80 per cento al 10 per cento, una flessione insostenibile che ha messo in ginocchio i comuni e, di conseguenza, i servizi resi alle comunità. La compartecipazione è, quindi, assolutamente necessaria e improcrastinabile per mettere fine al dissanguamento dei comuni e per procedere all’approvazione dei bilanci. Ora aspettiamo che il tavolo tecnico analizzi il pregresso, definendo ciò che le Asp dovranno versare ai comuni e che si provveda, in tempi brevi, all’emanazione dei decreti attuativi relativi alla riforma socio-sanitaria”.

“Ringrazio la presidente della VI commissione, Margherita Ruvolo, e gli assessori Razza e Scavone – conclude Silvio Cuffaro, consigliere regionale dell’AnciSicilia e sindaco di Raffadali, – poiché finalmente, dopo anni, la questione della quota sanitaria per le rette di ricovero dei disabili psichici sembra arrivata a soluzione. Vigileremo affinché il tavolo tecnico concluda al più presto i lavori riconoscendo ai comuni le spettanze pregresse dovute dalle Asp ed evitando così contenziosi e possibili dissesti finanziari degli enti locali. Infine, mi preme sottolineare che l’assessore Razza ha riconosciuto il diritto dei comuni a inserire nei bilanci dell’anno in corso le somme attese dalle Aziende sanitarie”.

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