“Noi in contatto continuo con Roma per l’accordo spalma-disavanzo, ma il governo Musumeci ce l’ha messa tutta per farci andare in bancarotta”, lo dicono i deputati del movimento 5 Stella all’Ars sulla questione del disavanzo della Regione Siciliana.
“Nonostante il momento non certo tranquillo per il governo Conte, continuano le nostre interlocuzioni con Roma per sollecitare l’accordo con la Regione per spalmare il disavanzo in 10 anni, intesa che dovrebbe arrivare oggi per salvare la Regione dal default. C’è comunque da dire che il governo Musumeci ce l’ha messa tutta per farci andare in bancarotta, visto che la giunta regionale ha approvato gli impegni chiesti da Roma per concedere la dilazione solo ora, quando doveva farlo entro marzo”. Lo afferma il capogruppo del M5S all’Ars, Giovanni Di Caro.
“Dire che quello tenuto dal governo Musumeci è un comportamento irresponsabile e quasi suicida è riduttivo. La sua vergognosa inerzia ha messo in serio rischio l’accordo e di conseguenza il futuro dei siciliani. E tutto ciò è intollerabile. Ad aggravare tutto c’è il fatto che a metà gennaio non abbiamo ancora un esercizio provvisorio approvato e nemmeno un bilancio per il prossimo triennio, con tutte le conseguenze negative che ne derivano per la Sicilia”.
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