L’Asp di Palermo ha avviato una indagine interna a seguito della denuncia ai carabinieri del marito della donna 66enne morta ieri all’ospedale di Partinico.
L’azienda sanitaria provinciale lo ha annunciato attraverso una nota stampa che recita quanto segue: “In riferimento alle notizie di stampa relative al decesso al Pronto soccorso dell’Ospedale di Partinico di una paziente affetta da una gravissima patologia per la quale era stata ricoverata nelle settimane immediatamente precedenti in altre strutture, si comunica che, dopo la denuncia del coniuge, è stato disposto il sequestro della salma”.
Ed ancora: “L’Azienda sanitaria provinciale ha avviato una indagine conoscitiva per valutare eventuali profili di responsabilità”.
La denuncia del marito
Il marito di 69 anni ha presentato denuncia ai carabinieri per la morte della moglie di 66 anni avvenuta ieri all’ospedale di Partinico. La paziente era malata oncologica. L’uomo ha chiamato i carabinieri e ha dichiarato che si sarebbe trattato di un caso di malasanità. Il corpo della donna è stato trasportato al reparto di medicina legale dell’ospedale Policlinico per eseguire l’autopsia come disposto dalla procura. I militari hanno sequestrato la cartella e iniziato le indagini per accertare quanto dichiarato dall’uomo.
Donna muore dopo dimissioni dal pronto soccorso di Patti, indagini
Indagini dopo la morte di Francesca Colombo, 62 anni. La donna, originaria della cittadina lombarda ma in vacanza a Librizzi, nel Messinese, è deceduta sabato scorso all’ospedale “Barone-Romeo” di Patti, dopo essere stata dimessa poche ore prima dal pronto soccorso dello stesso nosocomio.
Come si legge su Repubblica Palermo, la Procura di Patti ha aperto un’inchiesta, disponendo il sequestro delle cartelle cliniche e l’autopsia sul corpo della donna, che si trova ora all’ospedale “Papardo” di Messina. Stando alla denuncia presentata dal marito Giuseppe Balletta, anche lui di Legnano, la signora Colombo lamentava da un paio di giorni forti dolori addominali e vomito. Per questo Balletta l’ha accompagnata al pronto soccorso di Patti, il più vicino a Librizzi.
Qui la donna sarebbe stata sottoposta ad accertamenti, salvo poi essere dimessa con l’invito a tornare in caso di persistenza dei sintomi. Ed è proprio ciò che è accaduto il giorno successivo, quando le condizioni della 62enne sono precipitate, portandola al decesso nel giro di poche ore dal nuovo ricovero.
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