Una tragedia si è consumata in pochi minuti in uno dei quartieri popolari di Palermo e nonostante i soccorsi. Una giovane donna è morta in circostanze che dovranno essere chiarite. Una vicenda per un verso misteriosa che al momento appare coperta da una serie di domande senza risposta. Qualcuno l’aveva vista per terra e ha deciso di chiamare subito il numero d’emergenza. Sembrava esanime ma dopo le prime manovre da parte dei soccorritori è stata messa su una barella per la volata verso l’ospedale Civico.

Prima ancora di arrivare al pronto soccorso però il suo cuore ha smesso di battere.

Una donna di circa trent’anni è stata trovata morta ieri in piazzetta Lucrezia Brunaccini, nella zona di Ballarò.

Stando alle prime informazioni la donna non aveva addosso documenti e per questo non sarebbe stato possibile sino a questo momento identificarla. Un particolare, questo, che contribuisce ad infittire il mistero su cosa sia successo prima del decesso e sulle cause di una morte che non sembra avere spiegazione, almeno apparente.

Sull’episodio indaga la polizia che cercherà di ricostruire le ore precedenti al decesso per chiarire cosa possa essere accaduto. Ma per farlo, naturalmente, il primo passaggio dovrà essere l’identificazione. Il pm di turno, informato dell’accaduto, ha disposto l’autopsia parallelamente a tutti gli accertamenti necessari per risalire all’identità della vittima.

Da un primo esame sul cadavere non sarebbero stati individuati segni di violenza né ferite che possano far pensare a una morte traumatica o comunque ad un evento legato ad episodi di violenza. La donna potrebbe, al contrario, avere accusato un malore per poi accasciarsi a terra dove è stata notata da un passante.

L’altra ipotesi è che sia deceduta a causa di una overdose, ma la conferma o l’eventuale smentita potrà arrivare solo dopo gli esami tossicologici eseguiti presso l’Istituto di medicina legale del Policlinico.

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