I carabinieri del nucleo radiomobile di Palermo hanno arrestato un 25enne, palermitano accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Con i militari del nucleo cinofili di Villagrazia, i militari hanno perquisito una cantina nella disponibilità del giovane, nel quartiere Bonagia, dove sono stati trovati 8 chili di marijuana e oltre 160 grammi di hashish, oltre a materiale utile al confezionamento, tra cui tre bilance elettroniche di grandi dimensioni e tre bilancini di precisione.
Nel corso della perquisizione sono stati sequestrati 600 euro. La droga sequestrata è stata portata al laboratorio analisi sostanze stupefacenti del comando provinciale dei carabinieri di Palermo per le analisi.
Il gip ha convalidato l’arresto e disposto la misura cautelare in carcere per il giovane.
Appena ieri gli agenti del commissariato di Vittoria ha tratto in arresto Salvatore Gulino, 23 anni, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nel corso di un controllo in prossimità della casa del giovane, ai domiciliari, i poliziotti si sono accorti di un strano movimento di persone, perlopiù consumatori di droga.
Il blitz è stato portato a termine insieme al personale della Squadra Mobile di Ragusa, coadiuvati dai cani Ulla e Yndira appartenenti alla squadra cinofili della Questura di Palermo.
E’ scattata la perquisizione, nel corso della quale, gli agenti, al comando del dirigente Andrea Monaco, hanno rinvenuto 55 grammi di hashish, 16 grammi di marijuana e 8,4 grammi di cocaina.
Sono stati anche trovati 905 euro suddivisi in banconote di vario taglio, verosimile provento dell’attività di spaccio, oltre a due bilancini di precisione, un coltello ancora intriso di sostanza stupefacente e varie bustine in plastica, il tutto necessario per il peso, il taglio ed il confezionamento delle dosi per la cessione ai clienti. Il giovane è stato condotto nel carcere di Ragusa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
La droga nel frigorifero non utilizzato e l’auto rubata dentro il garage che stava per essere smontata del tutto per farne pezzi di ricambio. E poi dentro la camera da letto ben 5 mila euro in contanti. E’ quello che i carabinieri hanno trovato due giorni fa in un’abitazione alla periferia di Catania: un uomo è stato arrestato e l’altro denunciato.
Sono stati i carabinieri del nucleo radiomobile di Catania ad avere fatto la scoperta durante un servizio di controllo del territorio a “largo raggio” nel quartiere “Picanello” di Catania. Ad essere stato arrestato un 47enne pregiudicato catanese con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di droga. L’uomo è stato anche denunciato a piede libero per ricettazione insieme ad un 45enne, anche lui con precedenti.
I militari sono entrati in azione nel momento in cui hanno notato attraverso una serranda parzialmente aperta dei movimenti sospetti all’interno di un garage di uno stabile. Per questo hanno deciso di effettuare un controllo, sorprendendo all’interno i due soggetti, uno dei quali intento a smontare una Peugeot 2008. L’auto in questione, in seguito agli opportuni accertamenti, è risultata essere rubata nel quartiere di Ognina lo scorso mese di settembre.
Nella circostanza, durante le operazioni di verifica ed identificazione, i militari dell’Arma sono stati attratti dal forte odore di marijuana che stava provenendo dall’abitazione soprastante al locale, collegata al garage tramite una scala interna. È stato quindi deciso di perquisire l’appartamento, di proprietà di uno dei due uomini, all’interno del quale, in un frigorifero in disuso all’esterno del balcone, sono state recuperate 15 buste termosigillate, contenenti complessivamente 3 chili e mezzo di marijuana.
Nella camera da letto, dentro un borsello, sono poi stati trovati 5 mila euro suddivisi in banconote di vario taglio, riconducibili all’attività illecita secondo gli stessi carabinieri. La sostanza stupefacente e il denaro sono stati sequestrati, mentre la vettura è stata restituita al proprietario. Per il 47enne è stato convalidato l’arresto e disposti i domiciliari.