“Mentre Regione e Comune di Palermo, consegnano ai cittadini un continuo rimpallo che non fa altro che certificare le reciproche responsabilità e la dimostrazione dell’approssimazione con la quale continua a essere affrontata l’intera ‘questione rifiuti’ siciliana, la Rap con in testa il suo amministratore unico Norata e i lavoratori tutti, anche oggi in un giorno di festa sono più che mai all’opera per scongiurare un’emergenza che era dietro l’angolo e che era ben nota a tutti gli attori istituzionali da quasi un anno”.

Così Dionisio Giordano segretario generale aggiunto Fit Cisl interviene sulla questione della discarica di Bellolampo e la vertenza rifiuti in Sicilia. “Davanti alle emergenze, le istituzioni regionali e comunali diano un segnale di discontinuità, dialoghino nell’interesse generale di cittadini e lavoratori, prendendo esempio dallo sforzo congiunto di un vero e costruttivo percorso che da mesi è in atto tra i funzionari del’assessorato e del Dipartimento regionale Rifiuti ed i vertici e tecnici della Rap, per consentire al capoluogo di regione, quinta città d’Italia, la dotazione di un’adeguata impiantistica e di una raccolta differenziata degna di una città europea”.

Giordano conclude: “Il Presidente Musumeci ci consegni la fotografia dello stato dell’arte degli impianti previsti nell’ordinanza di Protezione civile, con il cronoprogramma delle opere e le date presunte dei bandi di gare, corregga il disegno di legge presentato in Assemblea regionale siciliana che, come abbiamo avuto modo di affermare anche in IV commissione è una ulteriore produzione legislativa e che bastava solo correggere la legge 9 del 2010,considerato che solo 6 SRR su 18 sono in ritardo con gli adempimenti. Al Sindaco di Palermo Orlando l’invito a mantenere gli impegni, subito il nuovo contratto di servizio e la garanzia dell’equilibrio economico della Rap anche per il 2018”.