Accogliendo le richieste del pm Francesca Mazzocco, la corte d’assise ha condannato all’ergastolo Ignazio Fontana e Giuseppe Comparetto, accusati dell’omicidio di Andrea Cottone, assolto Carmelo Bartolone, imputato per soppressione di cadavere.

Per l’uccisione di Cottone, imprenditore scomparso nel novembre 2002, a Ficarazzi, sono stati già condannati all’ergastolo Michele Rubino, Onofrio Morreale e Nicola Mandalà.

Sono stati quattro pentiti – Mario Cusimano, Stefano Lo Verso, Sergio Flamia e Francesco Campanella – a ricostruire le fasi dell’omicidio. Andrea Cottone il 6 settembre del 1995 era stato arrestato per associazione mafiosa perché ritenuto ‘capodecina’ della ‘famiglia’ di Villabate.

Nel 1999, dopo la sua scarcerazione, avrebbe continuato a essere vicino alla cosca dei Montalto, reggenti della famiglia mafiosa di Villabate. Sarebbe stato ucciso proprio per un regolamento di conti fra cosche. ù

L’uomo sarebbe stato strangolato e sciolto nell’acido.