Manca ancora un giorno intero prima che si chiudano i termini per la presentazione delle liste di candidati per le europee ma già la Lega ha presentato al sua sua lista precedendo anche i 5 stelle che hanno tutto pronto (LEGGI QUI TUTTE LE CANDIDATURE). Nel pomeriggio è arrivata, senza sorprese, anche la lista del Pd. Capolista l’eurodeputata uscente Caterina Chinnici. Seguono il medico di Lampedusa Pietro Bartolo, Andrea Soddu, l’altra uscente Michela Giuffrida, l’ex sindaco di Ustica Attilio Licciardi, Virginia Puzzolo, Mila Spicola e il sindaco di Sambuca di Sicilia Leonardo Ciaccio. A seguire sorprese da Forza Italia e da FdI. Tanto basta per dichiarare aperte le ostilità

“Il disagio di Sicilia Futura è comune a tutte quelle formazioni politiche che nel Pd hanno ricercato invano un punto di riferimento, aperto alle forze moderate e alle istanze territoriali” attacca Gianfranco Miccichè, commissario regionale di Forza Italia, commentando la scelta di Sicilia Futura di rompere l’alleanza con il Partito Democratico.

Miccichè parla dell’avversario per distrarre dal nemico in casa. “Il PD – continua Miccichè – oggi si sposta ancora una volta a sinistra, lasciando orfani tutti i moderati che Renzi aveva aggregato attorno al suo nome. Forza Italia resta l’unica vera casa dei moderati e dei liberali italiani, l’unica forza aggregatrice delle istanze territoriali, e oggi ancor di più – conclude – l’unico credibile contraltare alle politiche demagogiche dei Cinque stelle e alle derive populiste della Lega di Salvini”.

In casa leghista, invece, l’assessore catanese Fabio Cantarella getta acqua sul fuoco della polemica relativa alla sua esclusione dalla lista “Siamo già tutti a lavoro per far vincere la squadra il prossimo 26 maggio” afferma Cantarella che è anche responsabile enti locali della Lega in Sicilia e assessore alla sicurezza al Comune di Catania. “Qualcuno – continua Cantarella – mi ha definito un ‘escluso eccellente’ ma chi parla così dimostra di non conoscere me e la Lega”.

“Come tanti altri – spiega l’assessore leghista – ho dato la disponibilità ad essere in prima linea nella battaglia per cambiare l’Europa, ben consapevole che sarebbe stato poi lo stesso Matteo Salvini a scegliere la formazione più utile da mettere in campo e il ruolo che ogni militante, me incluso, deve svolgere al meglio”.

“I giochi sulle liste li lasciamo agli altri partiti. A noi della Lega appartiene il gioco di squadra, ed io sarò in prima linea per vincere questa partita sostenendo la squadra con tutto me stesso” conclude Cantarella.

Deve, invece, far comprendere agli elettori il nuovo simbolo sotto il quale corre il consigliere comunale di Palermo Fabrizio Ferrandelli che ha cambiato ancora bandiera: “Oggi la priorità è la difesa dei diritti delle persone, che qualcuno vuole cancellare, e della dignità della nostra terra, che qualcuno vuole isolare. Per questo ho deciso di proseguire il mio impegno civico accettando l’invito di Emma Bonino, Benedetto della Vedova e Bruno Tabacci, a candidarmi con Più Europa come capolista in Sicilia e Sardegna alle elezioni europee del 26 maggio. Più diritti. Più dignità. Più sud. La sfida è oggi”.

Ferrandelli, oggi coordinatore regionale di Più Europa oltre che consigliere comunale a Palermo, lo ha spiegato a margine della presentazione dei cinque capilista di Più Europa alla prossima competizione elettorale. All’incontro hanno preso parte anche Emma Bonino, che sarà capolista nella circoscrizione Italia centrale e Benedetto della Vedova, capolista nella circoscrizione Italia nord-ovest. Ferrandelli, oltre a essere capolista, per Più Europa e anche coordinatore della campagna nella circoscrizione Italia insulare.

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