“Abbiamo appena appreso positivamente della ulteriore proroga dell’appalto di pulizia dei mezzi Amat di Palermo fino al prossimo 30 settembre. Un’altra boccata di ossigeno per i 40 lavoratori che, da anni, svolgono il servizio”: a dichiaralo è Mimma Calabrò, alla guida della Fisascat Cisl Palermo Trapani, in merito alla questione venuta alla ribalta in questi ultimi mesi sulla scadenza del contratto con la Euroservice, società che si occupa da anni, in appalto, della pulizia sugli autobus dell’azienda trasporto pubblico di Palermo. Nel giugno scorso si era anche tenuto un sit-in di protesta dei lavoratori il cui posto era seriamente a rischio.
La proroga però non basta
“Nelle scorse settimane – aggiunge Calabrò – sembrava concretizzarsi sempre più l’ipotesi di una internalizzazione del servizio da parte del Comune di Palermo in favore della Reset. Tale determinazione sarebbe ricaduta negativamente sui 40 lavoratori, gettandoli nello sconforto della disoccupazione. La proroga – precisa la sindacalista-, pur rappresentando una risposta immediata e necessaria al problema, non è comunque sufficiente. Nei prossimi mesi, la governance dell’Amat e il Comune di Palermo devono infatti assumere un impegno definitivo a tutela di questi lavoratori. È impensabile che non soltanto si generi disoccupazione affidando il servizio alla Reset ma, per di più, tale affidamento non risolverebbe le problematiche lamentate da anni dai lavoratori della partecipata comunale che ancora attendono, ma giustamente pretendono, che vengano rispettati gli accordi a tutela dei loro diritti a tutt’oggi loro negati”.
Resta l’ombra di Reset
“Un eventuale intervento della Reset – continua la Calabrò – per gli stessi servizi ingenererebbe solo cannibalismo sociale. Di proroga in proroga, si lede la serenità dei lavoratori e delle loro famiglie che vivono costantemente segnando il passare dei giorni sul calendario. Non abbasseremo dunque la guardia! – conclude la segretaria della Fisascat Cisl Palermo Trapani -. Chiediamo che, nelle more di tale ulteriore proroga, si definisca positivamente questa incresciosa vertenza. Continueremo a rimanere vigili sempre a fianco dei lavoratori”.
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