Privati da circa due anni di uno dei giardini a cui i palermitani sono più affezionati, oggi si festeggia la grande rinascita del Giardino Inglese. Un’area green all’insegna del rispetto degli ecosistemi dotato di un nuovo impianto di pavimentazione e di illuminazione scenografica pensata per valorizzare i gruppi arborei: il parco, recentemente rinominato a Piersanti Matarella, è ora fruibile alla cittadinanza. Gli interventi di riqualificazione, finanziati dal Pnrr con oltre un milione di euro, hanno fornito allo spazio un’atmosfera suggestiva e accessibile a tutti.
“Il lavoro è stato un po’ più complicato di quanto si pensava originariamente, torniamo ad affidare questo parco ai palermitani perché ne possano avere cura – ha detto il sindaco, Roberto Lagalla – immaginiamo di utilizzare gli spazi rinnovati anche per attività culturali all’aperto già quest’estate, questo luogo richiama l’esperienza e l’azione di Piersanti Mattarella, ma ora occorre continuare l’opera di riqualificazione di tutti gli spazi verdi della città con una manutenzione efficace. I palermitani prima degli altri devono proteggere questa villa e tutti i luoghi della città, la sporcizia e la mancanza di attenzione producono spesso quella bruttezza che non ci piace vedere”.
Gli interventi al giardino Mattarella
Questo intervento rappresenta solo il primo passo di un più ampio programma di recupero che interesserà anche altre ville storiche di Palermo. Il nuovo volto del giardino Mattarella è in linea con le più moderne direttive ambientali: è stato realizzato un nuovo sistema di illuminazione ad alta efficienza energetica, che include anche un’illuminazione scenografica pensata per valorizzare i gruppi arborei storici durante le ore serali. Ma non è finita qui.
Il restauro ha previsto anche interventi mirati alla tutela del patrimonio arboreo: sono state rimosse radici affioranti che costituivano un rischio per i visitatori e gli alberi stessi, e sono state ampliate le aiuole e le aree verdi per migliorare l’equilibrio ecologico del parco.
Inoltre, il progetto guarda con attenzione al futuro e all’accessibilità digitale: sarà presto disponibile una piattaforma web dedicata al giardino, dove i visitatori potranno esplorare una mappa interattiva, accedere a informazioni dettagliate sul restauro e sulla storia del parco, ascoltare audioguide in più lingue, e consultare contenuti pensati per persone ipovedenti, grazie all’integrazione di pannelli informativi tattili.
“Restituiamo il parco alla cittadinanza”
“Un lavoro corale che ha permesso ad oggi la restituzione del parco Mattarella alla città – ha dichiarato l’assessore alle Politiche ambientali, Pietro Alongi – fruibile tutti i giorni fino alle 20: questo è un luogo di incontro ma anche un tuffo nel passato per molti di noi. Tutto è stato messo a sistema, Sispi si occuperà di installare in settimana l’impianto di videosorveglianza”.
Le giostre rimangono chiuse
Continua il contezioso tra il Comune di Palermo e i concessionari dell’area giochi. Dal 31 marzo le giostre sono chiuse in attesa che si arrivi ad un accordo tra le parti.
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