“Soddisfazione per il risultato ottento grazie all’approvazione all’Ars della norma che permette la stabilizzazione degli ex pip ma, al tempo stesso, attenzione all’applicazione delle procedure che ne seguiranno”.

E’ il commento di Mimma Calabrò, segretario generale regionale Fisascat Cisl dopo l’approvazione della norma della Finanziaria regionale che stabilizza circa 2800 ex Pip attraverso l’assunzione alla resais, società al 100% della Regione siciliana.

“I tempi erano più che maturi perchèp si procedesse, finalmente, alla stabilizzazione – continua Calabrò – e adesso questi lavoratoriv edono riconosciuti diritti per troppo tempo negati passando da sussidiati a dipendenti a tutti gli effetti. Non si poteva più proseguire di progetto in progetto, di rinnovo in rinnovo”.

“La norma ha tre effetti benefici: in primo luogo sottrae questi lavoratpori alc ontinuo ricatto della malapolitica che si ricordava di loro soprattutto e quasi soltanto in periodo elettorale ristabilendo giustizia e diritti; in secondo luogo si mette ordine nella spesa e siamo convinti che la Regione potrà ricavarne perfino un risparmio; in terza e ultima analisi si potrà finalmente utilizzare questi lavoratori in mlodo organico e siamo certi che essi forniranno una quantità di servizi alla collettività utili e importanti”.

“Ma la battaglia non finisce qui – conclude Calabrò – vigileremo sull’applicazione della norma e sulle procedure ad essa connesse”