Secondo i dati pubblicati dalla Commissione Europea nel Digital Scoreboard Report 2016, in Italia, nonostante la larghissima diffusione di strumenti digitali, 1 italiano su 3 non ha mai usato internet, il 28 % rispetto alla media europea del 16%. L’Italia è 24esima, nella Unione europea a 28 Paesi, in termini di competenze digitali. Pur essendo tra i primi come possessori di smartphone e devices mobili, siamo ultimi in termini di utilizzo degli strumenti on line (soprattutto per le transazioni on line, le interazioni con altri e la lettura delle notizie). In Italia, solo il 6,5% delle Pmi vende on line contro la media del 16% nell’UE. Nel prossimo futuro circa il 50% dei lavori attuali muterà o sarà sostituito da innovazioni tecnologiche o dai loro effetti.

I dati sono stati forniti da Alessandro Micheli, presidente nazionale Gruppo giovani Confcommercio nel corso di “Boost Your Business”, l’incontro organizzato dal Gruppo Giovani Imprenditori di Confcommercio nazionale e di Palermo e da Facebook, in collaborazione con l’Università degli Studi di Palermo, che si è svolto per la prima volta a Palermo, nell’Aula Magna della Scuola Politecnica dell’Università di Palermo. Una iniziativa che rientra anche nell’ambito de Le Giornate dell’Economia del Mezzogiorno.

Utilizzare al meglio la piattaforma Facebook in modo da far incrementare, per esempio, il flusso di nuovi clienti delle imprese e conoscere di tutto e di più di quelli che abbiamo già acquisito grazie al marketing su Facebook. Sviluppare il social media marketing dell’azienda, entrare nei segreti dell’algoritmo, analizzare le statistiche della propria pagina e creare una inserzione pubblicitaria mirata. Sono stati questi i temi centrali del roadshow di Palermo.

Dopo i saluti di Rosa Di Lorenzo, vice presidente della Scuola Politecnica dell’Università degli Studi di Palermo, a nome del presidente Maurizio Carta, di Patrizia Di Dio, presidente Confcommercio Palermo, di Giovanna Marano, assessore Attività Produttive Comune Palermo, di Pietro Busetta, presidente Fondazione Curella, sono intervenuti Alessandro Micheli, presidente nazionale Gruppo Giovani Confcommercio, Giovanni Imburgia, presidente Gruppo Giovani Confcommercio Palermo, Fabio Fulvio, responsabile settore Politiche per lo Sviluppo Confcommercio nazionale, mentre la parte Facebook è stata curata da Francesca Mambretti, Smb Account Manager Formazione Facebook Italia.

Oltre 700 tra imprenditori, studenti e professionisti hanno partecipato al format itinerante, già proposto in altre città italiane e straniere, che punta a svelare i segreti della promozione pubblicitaria sulla piattaforma social più importante del mondo ideata da Mark Zuckerberg. Il digitale è diventato, infatti, parte integrante della vita quotidiana delle persone e dell’economia stessa insieme con la sempre maggiore diffusione della tecnologia mobile, ed è per questo che le imprese, di tutte le dimensioni e di tutti i settori, devono poter coglierne il valore per mantenere ed accrescere la propria competitività.

“Anche oggi a Palermo l’entusiasmo e la partecipazione della platea ci rende orgogliosi del successo di questo Roadshow organizzato sul territorio da Confcommercio e Facebook, ma soprattutto ci dà la conferma che le imprese, i liberi professionisti e tutti quelli che utilizzano i social per il business ne sentivano il bisogno. Un nuovo modo di fare impresa e un nuovo modo di fare rappresentanza di impresa. In queste occasioni si può veramente pensare di rimettersi in gioco, di fare della propria attività un’impresa di successo. Un uso consapevole del Web e dei social media possono infatti aiutarci a ripensare il negozio tradizionale focalizzandolo ancora di più sul cliente, creando ‘community’ di appassionati che creano interesse intorno al punto vendita”, ha commentato Alessandro Micheli, presidente nazionale del Gruppo Giovani Imprenditori di Confcommercio.

“Il workshop è stato aperto a tutti, ma è stato rivolto soprattutto agli imprenditori che vogliono capire come muoversi su Facebook”, ha spiegato Giovanni Imburgia, presidente del gruppo Giovani Imprenditori di Confcommercio Palermo che organizza la tappa del workshop nel capoluogo siciliano.

Secondo i dati forniti da Facebook, nel 2015, più di 50 milioni di aziende in tutto il mondo hanno fatto ricorso a Facebook per raggiungere più di 1,5 miliardi di utenti che ogni mese si connettono e interagiscono sul social network.

Francesca Mambretti, Smb Account Manager Formazione Facebook Italia, ha illustrato le tecniche di base per aumentare la notorietà della marca, acquisire contatti, aumentare le vendite online e promuovere delle app. Ma i professionisti di Facebook, ha illustrato anche come creare delle inserzioni pubblicitarie di successo.

“Per fare impresa oggi è fondamentale conoscere il famoso algoritmo di Facebook e tutti quegli strumenti di marketing aziendale che ti permettono di segmentare il tuo pubblico in base all’età, al sesso e altre variabili per fare offerte mirate a conoscere tutti i dettagli del consumatore”, ha sottolineato Imburgia.

Per questo motivo, sono stati introdotti elementi tecnici come i “pixel di conversione”, quegli strumenti che consentono di misurare le campagne pubblicitarie , ottimizzarle e definire meglio il pubblico. Per esempio, analizzando il tipo di strumento (tablet, pc o smartphone) utilizzato dai clienti, creando automaticamente un pubblico personalizzato selezionato in base alle visite sul sito aziendale, oppure pubblicando inserzioni mirate in base ai dati raccolti. O ancora piattaforme come il “Facebook Canvas”, in italiano tela, uno strumento di pubblicità introdotto lo scorso febbraio che consente di visualizzare a schermo intero contenuti ottimizzati per i dispositivi portatili come tablet e smartphone e che gli inserzionisti utilizzano per promuovere il proprio sito con la pubblicazione di immagini, video, testi e altri contenuti.

“Facebook, a differenza della pubblicità tradizionale offre un tipo di comunicazione circolare, dove i commenti e le risposte degli utenti hanno un ruolo fondamentale che può diventare una grande risorsa”, ha aggiunto Imburgia.

“Il futuro non si prevede, il futuro si fa. Per questa ragione, abbiamo voluto come Confcommercio a Palermo il roadshow di Facebook – ha affermato Patrizia Di Dio, presidente Confcommercio Palermo -. Crediamo fortemente nelle enormi potenzialità dei social sia per aiutare l’imprenditore tradizionale a fare il salto di qualità, sia per dare maggiore conoscenza ai giovani che possono raggiungere un bacino più ampio e geograficamente illimitato anche con una piccola giovane impresa. Internet – ha proseguito Patrizia Di Dio – deve essere alleato delle aziende esistenti ma anche per chi decidesse di aprire una nuova impresa. Abbiamo scelto l’Università per ospitare Facebook, per vincere la sfida di una nuova cultura imprenditoriale che punti su tutte le risorse in campo, anche con l’aiuto dei giovani che sono istintivamente più “portati” verso questo mondo. Solo le aziende che sapranno cogliere e usare al meglio i cambiamenti epocali vinceranno la sfida del futuro”.

“Boost Your Business rappresenta un’occasione concreta per educare imprese e professionisti di oggi e di domani a utilizzare in modo efficace gli strumenti e le risorse che Facebook mette a disposizione delle aziende per supportare il loro business”, ha commentato Francesca Capobianchi, SMB Community Engagement Program Manager di Facebook. “Le Piccole e Medie Imprese rappresentano una realtà molto significativa nel tessuto economico italiano: circa 4,5 milioni di aziende producono oltre il 67% del prodotto interno lordo e per rimanere competitive è necessario che siano in grado cogliere le opportunità di una cultura digitale”.

L’evento Facebook a Palermo è supportato da Mango ADV, una piattaforma pubblicitaria di ultima generazione specializzata nel rispondere alla crescente domanda di servizi digitali da parte di inserzionisti ed editori, offrendo soluzioni ad hoc a livello internazionale. Attraverso strategie mirate altamente profilate ed efficaci, Mango ADV rafforza la visibilità e il posizionamento online delle aziende gestendo e ottimizzando campagne di advertising e social media a 360 gradi.