Sulle polemiche tra sostenitori e non per la somministrazione dei vaccini ai più piccoli, si schiera con un appello senza precedenti la campionessa paralimpica di fioretto Bebe Vio. L’atleta a causa della mancata vaccinazione contro la meningite di tipo B ha dovuto subire l’amputazione degli arti superiori e inferiori per rimanere in vita.

Per questo ha deciso di posare insieme ad altri atleti, per la fotografa Anne Geddes, autrice di “Win for Meningitis”, la campagna di sensibilizzazione diffusa a livello internazionale per promuovere la vaccinazione contro la meningite.

“Ho accettato le amputazioni – racconta – perché sapevo che mi avrebbero permesso di sopravvivere. Durante le medicazioni che dovevo fare senza anestesia a casa, provavo dolori fortissimi e un giorno ho minacciato di buttarmi giù dal letto. Mio papà, per smorzare la tensione, giustamente mi disse che sarebbe stato meglio buttarsi dalla finestra perché dal letto non mi sarei fatta nulla”.