Attività produttive e sviluppo economico, la parola d’ordine è semplificare. Ospite a Talk Sicilia, l’assessore alle Attività Produttive Giuliano Forzinetti è intervenuto sui principali temi che interessano il tessuto produttivo del capoluogo siciliano. Dalla carenza di personale negli uffici comunali, ai processi di semplificazione amministrativa; dal regolamento sui dehors, al rilancio delle borgate marinare attraverso il nuovo regolamento movida; dalla riqualificazione commerciale di via Roma al futuro del waterfront di Palermo.

Semplificazione amministrativa e carenza di personale

Giuliano Forzinetti a Talk Sicilia

Una riflessione, quella dell’esponente della Nuova DC, che parte inevitabilmente dallo stato degli uffici comunali. “Le imprese non possono più aspettare i tempi della burocrazia. Su questo ci siamo impegnati sin dall’inizio e ci sono già tantissimi procedimenti che abbiamo semplificato all’interno del mio assessorato. Penso ad esempio alle pratiche di occupazione di suolo pubblico, ovvero a tutti quei provvedimenti che risultavano bloccati”.

Problemi che trovano tutti un’unica origine, ovvero la mancanza di personale. “Il Comune di Palermo versa in una situazione di dissesto funzionale. Abbiamo una carenza di dirigenti e funzionari, soprattutto amministrativi. Figure importantissime per il funzionamento della macchina amministrativa. Pensare di riuscire a governare un Comune o, nello specifico, un assessorato come quello alle Attività Produttive è davvero un’impresa difficile. Per questo dobbiamo snellire al massimo i procedimenti, farci aiutare chiaramente dai privati, dalle imprese, dalle associazioni di categoria e dai corpi intermedi. Sburocratizzare al massimo. Soltanto così possiamo andare incontro alle esigenze delle attività”.

Il nuovo regolamento sui dehors

Lavoro di semplificazione amministrativa che ha riguardato il nuovo regolamento sui dehors, recentemente varato dall’Amministrazione guidata da Roberto Lagalla. “Il lavoro fatto di concerto con le Commissioni e con il Consiglio Comunale ci ha portato ad un regolamento che è venuto incontro alle esigenze delle attività produttive e anche dei residenti. Siamo intervenuti con un’ordinanza che ha armonizzato le tre ordinanze precedenti, racchiudendo tutto all’interno di un’unica ordinanza, comprensiva del nuovo assetto sanzionatorio. Nel regolamento sono previste semplificazioni massime. Infatti sia le nuove istanze che i rinnovi potranno essere presentati e potrà essere consentita l’installazione contemporaneamente alla presentazione della pratica, cosa che è già attiva oggi per le insegne, sia per quelle al di sotto dei cinque metri quadri che quelle superiori ai cinque metri quadri, con il pagamento al Cup”.

La desertificazione di via Roma

Giuliano Forzinetti si è poi concentrato sul rilancio commerciale di alcune aree nevralgiche del capoluogo siciliano. Fra queste rientra l’asse di via Roma, falcidiato negli ultimi anni da numerose chiusure e da tante, troppo saricinesche abbassate. “Uno dei primi atti che abbiamo fatto insieme all’assessore Carta è stato una delibera di Giunta che prevedeva appunto di intervenire sulle norme tecniche di attuazione del piano commerciale, superando il limite dei 200 metri quadri che oltre via Roma riguarda anche le aree limitrofe. E’ chiaro che vedere un’arteria così importante della nostra città, del nostro tessuto produttivo, completamente disabitata dal punto di vista commerciale è una cosa che colpisce“.

Rilancio sul quale l’Amministrazione ha già incominciato a muoversi. “Abbiamo già fatto con gli uffici un lavoro importante. Sono già stati presentati i documenti necessari all’assessorato regionale Territorio e Ambiente. Dalla prossima settimana, la dirigente generale mi ha già assicurato che sarà operativa perché cambiando le norme tecniche di attuazione del piano commerciale, deve essere esaminata la procedura dalla Commissione Vas dall’assessorato regionale Territorio Ambiente”. Sui tempi, Giuliano Forzinetti si dice ottimista. “Non ci dobbiamo fermare. La delibera verrà portata in Consiglio Comunale. Speriamo di avere buone notizie prima della fine dell’estate”.

“Stiamo lavorando a modifiche Ztl”

Un tema, quello della desertificazione di via Roma, legato all’instaurazione del regime di Zona a Traffico Limitato. Un provvedimento introdotto in era Orlando e sul quale l’assessore alle Attività Produttive annuncia che si sta lavorando a delle modifiche. “Sulla Ztl c’è un confronto importante con le associazioni di categoria. Dobbiamo ascoltarli e renderli partecipi del processo amministrativo. Quindi su questo direi che c’è un confronto importante per vedere di trovare la quadra dal punto di vista delle esigenze dei residenti, delle attività commerciali e dei conti del Comune che, come sappiamo, in questo momento particolare non sono particolarmente floridi. Ripeto una revisione, soprattutto quella relativa a determinati orari, e allo studio dei nostri uffici“.

La pedonalizzazione di Mondello e il regolamento movida

Giuliano Forzinetti a Talk Sicilia

Via Roma vuol dire fatalmente centro storico. Un’area, quella della I Circoscrizione, diventata negli ultimi anni terreno fertile per pub e locali di ogni genere. Il cuore della movida palermitana, in una zona a forte densità abitativa. Un elemento sul quale si è creato uno scontro frontale fra due interessi legittimi: quello a godere del diritto al riposo dei residenti, contro il diritto a condurre un’attività economica dei commercianti. Un problema a cui l’assessore alle Attività Produttive ha trovato la sua personale ricetta, ovvero un trasferimento della movida verso le borgate marinare della città. Tra queste rientra a pieno diritto anche Mondello che, ancora una volta, sarà al centro di una massiccia opera di pedonalizzazione.

Stiamo elaborando il nuovo regolamento movida, atto che interessa chiaramente anche Mondello e tutta la fascia costiera. Vogliamo uniformare e spostare la movida, rivoluzionandola rispetto a come la conosciamo. Oggi, infatti, abbiamo un problema serio al centro storico. Ad oggi la movida è concentrata in una zona della città che non è concepita appunto per per lo svago di ragazzi e turisti. Dobbiamo riportare questi flussi ai luoghi deputati. Per questo abbiamo prodotto un nuovo regolamento movida. C’è un confronto in atto con la Questura per fare appunto un regolamento che vada incontro alle esigenze di tutti gli attori coinvolti della città, dei residenti e delle categorie produttive”.

“Locali aperti fino alle 5 di mattina”

Abbiamo ipotizzato una chiusura prolungata per i locali di pubblico spettacolo per le discoteche – ha aggiunto Forzinetti -, in modo tale da concentrare almeno fino alle 05:00 la vera movida nei luoghi deputati. Per quanto riguarda gli stabilimenti balneari e la fascia costiera, prevediamo anche la possibilità di fare musica all’esterno, con degli orari prolungati. È assolutamente un peccato in una città come la nostra, che si affaccia sul mare, non sfruttare un simile palcoscenico. Soprattutto dal punto di vista turistico. Quindi, senza ledere il diritto al riposo dei residenti, possiamo elaborare un regolamento che vada che vada incontro a questa esigenza, spostando la movida e le attrazioni turistiche in luoghi sicuramente più consoni per questo”.

Waterfront e mercati cittadini

Un discorso, quello della riqualificazione del litorale, che interesserà anche il futuro waterfront. “Palermo si sta riappropriando del proprio mare e della propria posizione geografica. C’è un confronto continuo con l’Autorità portuale, che ringrazio perché sta facendo davvero un lavoro straordinario, con tempi veramente a cui non siamo abituati. La delibera sul mercato ittico ci consente di riqualificare un punto importante, consentendo agli operatori di lavorare in un contesto completamente nuovo e funzionale e al tempo stesso di creare delle aree che possano essere sfruttate anche per altre occasioni”.

Restyling che non riguarderà soltanto il mercato ittico. “Il mercato ortofrutticolo sarà al pari del mercato ittico, sarà completamente completamente ristrutturato e ripensato. Sarà presente anche un hub per la ricarica dei veicoli. Abbiamo previsto 250 colonnine per la ricarica dei veicoli in quanto ci siamo aggiudicati un bando del PNRR. Verranno investiti oltre 10 milioni di euro all’interno del mercato ortofrutticolo, creando una struttura completamente nuova”.

Il futuro della Costa Sud

Ultima riflessione, ma non per importanza, sul futuro della Costa Sud di Palermo, recenemente protagonista dell’approfondimento giornalistico “Sicilia”, andato in onda su Video Regione. “Il ricorso ai privati ci deve essere. La Costa Sud è un’altra parte della città che sicuramente viene interessata anche dal regolamento movida, che mira chiaramente a creare delle attività in quella in quella zona, nonchè il settore si occupa di fiera e manifestazione. Sta anche lavorando per rendere appunto la Costa Sud più viva da questo punto di vista e attrattiva attraverso l’Autorità Portuale. Il confronto con i privati è fondamentale. Oggi le carenze che abbiamo, a cui abbiamo accennato diverse volte, ci impongono un dialogo con i privati che non può più essere una battaglia ideologica ma una necessità. Ritengo che i corpi intermedi, associazioni e privati, siano fondamentali per il rilancio della città, perché da soli non ce la facciamo”.

La versione podcast della puntata di Talk Sicilia

 

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