• A Mondello i commercianti si schierano contro la pedonalizzazione del lungomare
  • “Attività produttive danneggiate, l’ordinanza va modificata”, la richiesta
  • Istanze sul tavolo del sindaco Orlando e dell’assessore alle Attività produttive Cettina Martorana

La commissione consiliare Attività produttive del comune di Palermo si è riunita a Mondello ed ha incontrato i commercianti con attività sul lungomare che lamentano danni economici per le conseguenze della pedonalizzazione. Il provvedimento è stato deciso dall’assessore alla Mobilità Giusto Catania a partire da piazza Valdesi ed è in vigore fino al primo novembre, ma con la fine della stagione balneare già al 30 settembre i titolari delle attività temono un’ulteriore pesante contrazione degli affari.

In tanti chiedono la riapertura

All’incontro hanno partecipato il presidente della commissione Ottavio Zacco, il vice presidente Alessandro Anello e i componenti Francesco Scarpinato, Leonardo Canto e Igor Gelarda. “Abbiamo raccolto le istante di realtà importanti e radicate nella zona – dice Anello – come la gelateria Latte Pa, il bar Scimone, la libreria Sellerio, la farmacia Mercadante, la tabaccheria alle spalle del lungomare e molte altre. Chiedono la riapertura del lungomare alle auto nel tratto dalla piazza fino alla prima traversa a sinistra, via degli Oleandri, per potere dare una boccata d’ossigeno al commercio”.

Le istanze dei commercianti danneggiati

“Porteremo – continua la nota – queste istanze sul tavolo del sindaco Orlando e dell’assessore alle Attività produttive Cettina Martorana dando forza alle ragioni dei commercianti nel rispetto di una pedonalizzazione che però non può diventare una mannaia per il lavoro. Confidiamo che il problema possa risolversi al più presto – conclude Anello – attraverso una presa di coscienza da parte dell’amministrazione comunale”.

La proposta di Ferdinando Cusimano

I dubbi sulla pedonalizzazione di Mondello sono stati posti nei giorni scorsi anche dalla all’attenzione della VII Circoscrizione di Palermo. Su proposta del consigliere Ferdinando Cusimano, era stato votato un atto con il quale si chiede all’Ufficio Mobilità del Comune di modificare i confini dell’attuale area pedonale in termini stradali e temporali. L’idea infatti è quella di retrocedere la chiusura di via Regina Elena all’incrocio con via degli Oleandri e di farla partire dalle ore 18.00. Ciò consentirebbe ai negozi dell’area di avere sostanziali benefici per le proprie attività.