Furto in un pub a Palermo e il titolare pubblica su Facebook i filmati della razzia. I ladri nella notte sono entrati nel locale Borderline in via Materassai alla Vucciria a Palermo e hanno portato via tutto, bottiglie di alcol, mixer, casse amplificate e altro ancora.
Hanno cercato di portare via un’intera vetrina frigo con tutte le bottiglie utilizzando un carrello, ma alla fine, forse disturbati dal passaggio di qualcuno hanno desistito. I danni ammontano a diverse migliaia di euro.
Il titolare Dario Romana, 46 anni, ha presentato denuncia ai carabinieri. “Ecco come si presenta oggi il Borderline – dice il titolare – ci hanno praticamente ucciso, non bastavano la pandemia e la guerra”.
Mentre attraversa il locale per constatare i danni, registrando tutto con il cellulare, dice ancora: “Non c’è più niente, hanno preso tutto quello che serviva per lavorare. Sapevano dove mettere le mani”. Sul furto indagano i militari che hanno acquisito le immagini di alcune telecamere per risalire all’identità dei responsabili.
A gennaio furto alla pizzeria Bellini
A gennaio, ladri in azione in pieno centro a Palermo. Presa di mira la pizzeria Bellini che si trova proprio sotto la sede del Comune. I malviventi hanno forzato l’ingresso e hanno portato via la cassa con dentro l’incasso.
Le indagini sono condotte dalla polizia di Stato. E’ in corso l’acquisizione delle immagini dei sistemi di sorveglianza del locale e della zona per cercare di risalire agli autori.
In una sola sera avrebbe messo a segno diversi furti nella zona della Noce. La polizia di Stato ha arrestato M.T., 30 anni, sorpreso a trascinare due compressori appena portati via da un’attività commerciale che si trova dalle parti di via Flavio Gioia a Palermo.
Al 112 erano arrivate alcune segnalazioni su un giovane che aveva aperto tre magazzini: un box, un negozio di detersivi e una macelleria. Gli agenti sono riusciti a bloccarli. L’indagato è stato accompagnato in tribunale e, dopo l’udienza di convalida, il giudice per l’udienza preliminare ha disposto per lui la misura cautelare degli arresti domiciliari.
In manette per aver forzato una saracinesca e rubato due compressori da una tappezzeria della Noce. La polizia ha arrestato due sere fa un trentenne, M.T. le iniziali, sorpreso a trascinare due apparecchi portati via da un’attività commerciale che si trova dalle parti di via Flavio Gioia. Il giovane, indagato anche per altri tentativi di furto registrati quella stessa sera, si trova ora ai domiciliari.
L’intervento della polizia è stato sollecitato tramite la linea 112 da alcuni residenti che vivono nella zona compresa tra via Lancia di Brolo e via Giuseppe Crispi. Nel giro di pochi minuti erano arrivate tre segnalazioni simili su un uomo che stava cercando di scassinare gli ingressi, rispettivamente, di un box, un negozio di detersivi e una macelleria. In ciascuna delle occasioni, però, all’arrivo delle volanti il ladro era già sparito senza portare a termine il piano.
Gli agenti dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico hanno quindi avviato le ricerche riuscendo poco dopo a rintracciare un uomo, corrispondente alle descrizioni fornite, che stava trascinando due compressori risultati oggetto di furto al termine degli accertamenti. A quel punto il trentenne, che non ha saputo spiegare perché si trovasse lì a quell’ora e con quell’attrezzatura, è stato identificato e portato negli uffici di polizia.
L’indagato è stato accompagnato in tribunale e, dopo l’udienza di convalida, il giudice per l’udienza preliminare ha disposto per lui la misura cautelare degli arresti domiciliari.
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