Si preannuncia come una giornata di passione per gli automobilisti palermitani. Diversi cortei e sit-in di protesta si alterneranno in città nel corso della mattinata.

Intanto a partire dalle 10 i Pip manifesteranno davanti all’Assemblea regionale, in Piazza Parlamento, per sensibilizzare il governo regionale sulle problematiche ancora irrisolte relative al bacino ex Emergenza Palermo.
La manifestazione è unitaria e parteciperanno rappresentanti di tutte le sigle sindacali. Lo comunica Marianna Flauto, segretario generale della Uiltucs Sicilia. “Tale protesta – scrive il sindacato in una nota – scaturisce dalla necessità di istituire un tavolo tecnico-politico che consenta di avviate un percorso serio e definitivo, finalizzato alla stabilizzazione dei lavoratori appartenenti al bacino in ossequio a quanto previsto dalla scorsa Finanziaria, la legge 9 del 2015. Più volte avevamo chiesto al presidente di intervenire e in tal senso erano stati assunti precisi impegni. Adesso i lavoratori hanno deciso di scendere in piazza per sensibilizzare il governo e l’Ars sulla necessità di stabilire il percorso e le procedure per arrivare alla stabilizzazione così come previsto dalla Finanziaria dello scorso anno. Anche perché – prosegue la Uiltucs – tante soluzioni positive sono state trovate negli ultimi tempi per altri casi simili e riteniamo che anche i Pip meritino risposte”.
La comunicazione dei sindacati è rivolta anche agli enti nei quali lavorano i Pip, come dipartimenti regionali e scuole, “per potersi organizzare con i servizi dal momento che il personale interessato prenderà parte alla manifestazione, con l’eventuale recupero delle opere impiegate”.

Ma non è finita qui, sfileranno per le strade anche gli ex sportellisti della formazione professionale che porteranno all’attenzione delle istituzioni le problematiche ancora irrisolte riguardanti la loro ricollocazione. In corteo si muoveranno da via Imperatore Federico, sede del Dipartimento regionale del Lavoro fino all’assessorato alla Famiglia e al Lavoro in via Trinacria.