L’Organizzazione Mondiale della Sanità ne ha classificate circa 6000. Sono le malattie rare, un campo nel quale la Sicilia è diventata fra le regioni italiane più attive.
Come ogni anno ritorna a fine febbraio l’appuntamento con la Giornata mondiale delle Malattie rare. Domani, martedì 27 febbraio, con inizio alle 8,30 al Policlinico di Palermo, aula Maurizio Ascoli, è in programma il convegno nazionale “Le malattie rare hanno bisogno della ricerca. I malati rari hanno bisogno di te”, promosso dall’Associazione retinopatici e ipovedenti siciliani (Aris) in collaborazione con Iris, Pten Italia e Federazione Uniamo e il patrocinio di Azienda Ospedali riuniti Villa Sofia-Cervello, Arnas Civico e Policlinico “Paolo Giaccone”.
Nel corso del’evento si farà il punto sulle più recenti ricerche, sulle indagini genetiche e sulla terapia genica.
Parteciperanno i maggiori esperti siciliani fra i quali, Maria Piccione, genetista, Responsabile del Centro di riferimento regionale per le malattie genetiche e cromosomiche dell’Azienda Ospedali riuniti Villa Sofia-Cervello e Aurelio Maggio, Direttore dell’Unità operativa complessa di Ematologia e malattie rare del sangue di Villa Sofia-Cervello. Nel pomeriggio è in programma anche un momento musicale all’Ospedale Cervello.
Alle 16,30 nell’aula magna “Vignola” l’Associazione culturale Formedonda presenta “Mystikos – paesagggi musicali dell’anima” con le esibizioni di Carlo Muratori Ensemble, Arenaria, Mario Crispi, Enzo Rao, Maurizio Curcio, Carmelo Graceffa. Un evento organizzato dal Servizio Educazione e Promozione della Salute di Villa Sofia-Cervello, responsabile il dr. Salvatore Siciliano.
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