Sarà presentato alle 10 di sabato 27 novembre presso il presidio ospedaliero Cto di Palermo, in via Cassarà (di fronte lo stadio), proprio in occasione della Giornata Nazionale del Parkinson il nuovo ambulatorio Parkinson gestito dalla dottoressa Marina Rizzo.
Dedicato alle persone con Parkinson e Parkinsonismi, l’ambulatorio è uno dei 6 centri di riferimento regionali, identificato nel percorso diagnostico terapeutico assistenziali (Pdta) della Regione Sicilia.
Rizzo “Con questo secondo ambulatorio ampliamo servizio”
“L’ambulatorio è presente da tanti anni a Villa Sofia – spiega la dottoressa Rizzo – e i pazienti vengono seguiti con estrema attenzione e amore. Con questo secondo ambulatorio ampliamo il servizio, andando incontro alle richieste dei pazienti che, grazie alla nostra presenza costante e attenta al loro fianco, non si sentono soli. La malattia di Parkinson interessa tutte le fasce di età ma, se ben curata attraverso una terapia personalizzata, riesce a garantire una buona qualità di vita. Basterebbe parlare con ognuno di loro per capire cosa ha voluto dire, dopo tanto peregrinare alla ricerca della struttura giuste, essere certi di avere trovato la terapia giusta. Se loro trovano serenità, noi sappiamo di avere fatto il nostro dovere”.
I fondi arrivano dal Piano Sanitario Nazionale
Un’attenzione che si amplifica grazie ai fondi del Piano Sanitario Nazionale che, dall’1 dicembre, vedranno 2 nuove figure professionali affiancare la dottoressa Marina Rizzo: una psicologa, la dottoressa Claudia Ventimiglia, psicoterapeuta cognitivo comportamentale con esperienza in Neuropsicologia clinica per la valutazione della Persona con Parkinson; e una Logopedista, la dottoressa Elda Stampone, specializzata nel metodo “Lee Silverman Voice Treatment”, un trattamento logopedico specifico che determina un incremento del volume della voce, aumentando la percezione neurosensoriale dell’emissione vocale.
Oltre ai trattamenti personalizzati, il laboratorio metterà a disposizione gruppi di sostegno psicologico pomeridiani, a cadenza settimanale, distinti per le persone con Parkinson e i familiari, e suddivisi per uomini e donne e per fasce d’età. Un confronto che aiuta a superare le difficoltà quotidiane legate alla malattia. Durante l’incontro di sabato mattina, aperto a tutti, la dottoressa Marina Rizzo parlerà dei progressi dette terapie nella malattia di Parkinson.
Prestazioni gratuite
Tutte le prestazioni saranno gratuite e verranno effettuate in regime di convenzione con il SSN previa prenotazione al Cup (Centro unificato prenotazioni di Villa Sofia).
All’Oasi di Troina evento congiunto
In occasione della Giornata Nazionale Parkinson 2021,, l’Irccs Oasi di Troina, avvia un’attività congiunta di sensibilizzazione e conoscenza su questa malattia, nell’ambito di una iniziativa denominata “Informalmente”.
L’evento infatti è in sinergia con l’Associazione Italiana Sclerosi Multipla (Aism), la “O.D.V. ISAV – iosonoancoravivo”, l’associazione Azione Parkinson Abbruzzo, il Comune di Pescara e l’associazione Azione Parkinson di Catania.
La malattia di Parkinson è una patologia neurodegenerativa del Sistema Nervoso Centrale che genera da un lato, un impatto estremamente rilevante sul paziente e sulla sua famiglia, sia per la dimensione fisica che per la dimensione psico-sociale ed esistenziale, dall’altro rappresenta anche una sfida per il sistema sanitario nella gestione della patologia.
Si stima che ogni anno, il Sistema Sanitario Nazionale, i malati di Parkinson, le famiglie e la società in generale sostengono un costo variabile, per paziente, fra i 15 mila e 25 mila euro, mentre in Sicilia il costo si aggirerebbe vicino ai diecimila euro (2,5 casi ogni 1000 abitanti).
All’ Irccs Oasi Maria SS. di Troina operano due Unità Operative che si occupano di Parkinson, quella di Neurologia per l’Involuzione Cerebrale – guidata dalla dott.ssa Filomena Cosentino – e quella di Neuriabilitazione, guidata dal dottor Pietro Marano.
L’Irccs di Troina è uno dei pochi Centri di riferimento identificati dall’assessorato regionale della Salute della Sicilia, autorizzato anche alla somministrazione di specifici trattamenti farmacologici, alla selezione e controllo dei pazienti operati in Dbs e di quelli trattati con Fus, quando la patologia si complica e il tremore diventa inarrestabile.
L’Istituto si occupa anche dello screening iniziale con una accurata e puntuale valutazione multidisciplinare, e dell’identificazione dei pazienti idonei alla somministrazione della nuova formulazione del farmaco (Levodopa) gold standard nel trattamento della Malattia di Parkinson, nonché dei successivi periodici follow-up di controllo per la verifica del beneficio del trattamento e/o l’eventuale ottimizzazione dei dosaggi terapeutici.
Attualmente sono in atto protocolli terapeutici e tecniche per migliorare la risposta nella gestione della patologia come anche della qualità di vita del paziente.
Il programma dell’evento che si svolgerà a Chieti e che sarà trasmesso on line su “piattaforma LarkMeetings”, prevede gli interventi in presenza del dottore Marano, del dott. Roberto Antonacci,
Direttore UO Neurifisiopatologia Ospedale “Santo Spirito” Pescara, del dottor. Maurizio Maddestra, Direttore F.F. UO Neurologia Ospedale civile “Renzetti” Lanciano (CH), e il collegamento on line con altri specialisti dell’Oasi, Cosentino, Capodieci e Scordo.
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