Ammontano nel complesso a sei milioni di euro gli interventi di manutenzione straordinaria e ordinaria della viabilità secondaria di otto province siciliane deliberati dal governo regionale guidato dal presidente Nello Musumeci in vista dell’edizione 2021 del Giro di Sicilia. La manifestazione ciclosportiva, ripristinata nel 2019 grazie all’intesa tra Regione Siciliana e Rcs Sport, si svolgerà dal 28 settembre al primo ottobre.

L’assessore Falcone: “In definizione ultimi progetti”

“Siamo al lavoro – dichiara l’assessore regionale alle Infrastrutture, Marco Falcone – per definire gli ultimi progetti e avviare i cantieri in meno di una ventina di giorni. Il prestigioso appuntamento del Giro di Sicilia, rilanciato con l’impegno del collega assessore allo Sport e Turismo Manlio Messina, diventa anche quest’anno opportunità per estendere ulteriormente il risanamento della viabilità interna. Da Taormina a Gela, da Selinunte a Cefalù passando per la valle del Belice e Palermo, sui percorsi delle tre tappe – sottolinea Falcone – attueremo in tempi record i lavori di messa in sicurezza, ammodernamento e ripavimentazione che andranno a beneficio di utenti e territori”.

I fondi provincia per provincia

Di seguito, il dettaglio delle somme per gli interventi di manutenzione viaria destinate a ciascuna provincia per ogni tappa del Giro di Sicilia:

I tappa

-Agrigento: 320 mila euro

-Caltanissetta: 350 mila euro

-Catania: 970 mila euro

-Messina: 270 mila euro

-Ragusa: 545 mila euro

-Siracusa: 545 mila euro

II tappa

-Trapani: 785 mila euro per la manutenzione della tratta da Selinunte a Poggioreale, sino all’innesto con la Sp 624

-Palermo: un milione 330 mila euro per la tratta da Poggioreale sino a Mondello

III tappa

-Palermo-Messina: 885 mila euro per la manutenzione della tratta da Termini Imerese fino a Caronia

L’assetto della manifestazione

Il Giro della Sicilia è una manifestazione ciclo sportiva organizzata dal Gs Mediterraneo sotto l’egida della federazione ciclistica italiana. L’edizione 2021 prevede 5 tappe più 1 cronoprologo nelle quali si alterneranno tratti cicloturistici e cronometrati. L’obiettivo del Giro è quello di far conoscere aree di pregio naturalistico della Sicilia con le relative produzioni agroalimentari ed artigianali e, nel contempo, assicurare ai partecipanti l’aspetto agonistico che verrà svolto in piena sicurezza attraverso prove cronometrate in salita.

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