Il governo cade in aula, col voto segreto, sull’emendamento che prevedeva la soppressione della norma per la liquidazione di Riscossione Sicilia, la società pubblica che riscuote le imposte nell’isola amministrata dall’avvocato Antonio Fiumefreddo. La norma è contenuta nel ‘collegato’ in discussione all’Ars. Dunque si va verso la liquidazione a meno di nuovi colpi di scena.

L’aula è poi stata sospesa; si sta cercando una soluzione per ricollocare il personale di Riscossione nel caso in cui l’Assemblea votasse la norma sulla
liquidazione.