Il campionato di Serie C è ormai alle porte e i tifosi di Palermo, Catania e Messina sono pronti a tornare allo stadio. Dopo il lungo stop dovuto alla pandemia, i tifosi siciliani potranno di nuovo intonare cori e sostenere le proprie squadre di calcio, direttamente dagli spalti. Ma con una novità: l’obbligo del Green pass.

Coppa Italia di Serie C

Il lungo silenzio sugli spalti sarà interrotto il prossimo fine settimana in occasione del primo turno di Coppa Italia di serie C che vedrà i rosanero in casa con il Picerno; Catania e Messina in trasferta rispettivamente con Vibonese e Juve Stabia.

Le nuove norme

Tutte le tifoserie dovranno fare i conti con le nuove norme anti covid, per frenare il contagio. Gli stadi saranno a mezzo servizio, a metà capienza. In zona bianca, infatti, posti a sedere con l’obbligo di occuparli a scacchiera e al massimo per il cinquanta per cento della capienza. Green Pass obbligatorio per accedere agli impianti. Non sono mancate nei giorni scorsi le proteste degli ultras rosanero, schierati contro le nuove misure decise dal Governo nazionale.

L’amichevole in casa rosanero

C’è chi, in verità, ha già giocato nuovamente davanti al pubblico in amichevole: è successo al Palermo a Enna domenica scorsa, con l’esordio dell’obbligo del Green Pass per entrare allo stadio. E domani pomeriggio, alle 17,30 il test in casa: il “Renzo Barbera” ospiterà un’amichevole speciale tra il “Palermo rosa” e il “Palermo nero”. Una partitella d’allenamento in famiglia, dirette una da Giacomo Filippi e l’altra dal suo vice Fabio Levacovich, con i due coach che si scambieranno le panchine tra il primo e il secondo tempo.

Rodaggio per i tifosi

Sarà il banco di prova per i tifosi: potranno accedere solamente i 10.446 abbonati della stagione 2019/ 2020 fino a riempire i due anelli della tribuna coperta. E gli ultrà per protesta contro il Green Pass e le norme sul distanziamento in curva, hanno già comunicato che non andranno allo stadio. Per accedere infatti serve (oltre all’abbonamento nominativo) anche la certificazione verde, o un tampone negativo effettuato entro le 48 ore precedenti, oppure una certificazione di avvenuta guarigione entro gli ultimi sei mesi, o infine la prima dose di vaccino fatta da almeno 15 giorni. Si attendono ancora decisioni sulla campagna abbonamenti: la società di viale del Fante prende tempo vista l’incertezza legate alla crescita dei contagi in Sicilia.

A Catania via agli abbonamenti

In casa rossoazzurra, invece, è partita due giorni la campagna abbonamenti del Catania. I posti in vendita al ” Massimino” sono 2.500. I prezzi sono rimasti invariati e sono gli stessi dal 2016. Dalle 17 di oggi e fino al 29 agosto potranno sottoscrivere il tesseramento i vecchi abbonati. Dal 30 agosto il via alla vendita libera.

Tutto fermo a Messina

È ancora tutto fermo a Messina. E c’è preoccupazione per il debutto in campionato in casa alla seconda giornata contro il Palermo. Il club giallorosso temporeggia, vista l’ipotesi “zona gialla”. L’Acr Messina ha provvisoriamente inserito lo stadio comunale “Luigi Razza” di Vibo Valentia come terreno di gioco casalingo.

 

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