L’Arma dei Carabinieri festeggia 160 anni di presenza in Sicilia con una cerimonia. Una presenza fondamentale, che nel corso degli anni ha dato il proprio prezioso contributo nella garanzia della legalità e dell’ordine pubblico. La presenza fondamentale dei Carabinieri in Sicilia è oggi una risorsa.

La presenza dell’Arma dei Carabinieri sull’isola

Oggi l’isola, infatti, può contare su un dispositivo formato da oltre 8000 unità ripartite in più di 400 tra Stazioni e Tenenze, più di 50 Compagnie e 9 Comandi Provinciali.

Le celebrazioni al Comando Legione Carabinieri “Sicilia”

Questa mattina, nella caserma “Carlo Alberto Dalla Chiesa”, sede storica del Comando Legione Carabinieri “Sicilia”, nell’ambito delle celebrazioni per il 160° Anniversario della presenza dell’Arma dei Carabinieri nell’isola è stato presentato un volume dal titolo “160 anni di storia e di cultura. La Real Arma dei Carabinieri in Sicilia”.

Anche la Fanfara questa mattina

Alla cerimonia, il cui inizio è stato scandito dalle note della Fanfara del 12° Reggimento Carabinieri Sicilia, era presente: il Comandante Interregionale Carabinieri “Culqualber” di Messina, Generale di Corpo d’Armata Riccardo Galletta, il Comandante della Legione Carabinieri Sicilia, Generale di Brigata Rosario Castello, una folta rappresentanza di Carabinieri di ogni ordine e grado e i membri dell’Associazione Nazionale Carabinieri provenienti da tutta la regione. Dopo i saluti istituzionali del Generale Castello, sono intervenuti il presidente della Fondazione Federico II, Gianfranco Miccichè, il direttore della Fondazione Federico II, Patrizia Monterosso. Il Generale Galletta, dopo un intervento sul tema della cerimonia e delle considerazioni finali, ha salutato e ringraziato tutti i partecipanti.

“Collaborazione con le istituzioni”

Un libro che è un “giusto riconoscimento all’impegno profuso in campo nazionale e internazionale, contraddistinto da una complessa attività di difesa della legalità in favore dei cittadini”, spiega il presidente Miccichè, che, durante il suo intervento alla caserma Dalla Chiesa, ha aggiunto: “In questa legislatura la Presidenza dell’Ars e la Fondazione Federico II, diretta da Patrizia Monterosso, hanno instaurato un ottimo rapporto di collaborazione con le Istituzioni, dall’esercito ai carabinieri, dal sindaco al prefetto. È un mio motivo di orgoglio, che ha consentito di dar vita a una nuova stagione nei rapporti con i rappresentanti della vita pubblica”, ha concluso Miccichè.

Benemerenza per i 102 anni del 12° Reggimento carabinieri Sicilia

Consegnato l’attestato di benemerenza al 12° reggimento carabinieri Sicilia per i 102 anni dalla costituzione, concesso dal presidente nazionale dell’associazione nazionale carabinieri, il generale di corpo d’armata Libero Lo Sardo. La cerimonia si è svolta oggi nella piazza d’armi a Palermo intitolata al carabiniere ausiliario Stefano Di Bonaventura alla presenta del comandante del 12° reggimento carabinieri “Sicilia”, il colonnello Giampaolo Zanchi, e dell’ispettore regionale per la Sicilia dell’associazione nazionale carabinieri, Ignazio Buzzi.

Consegnato il vessillo

Alla presenza di circa 120 ex allievi carabinieri ausiliari arrivati per l’occasione da tutta Italia e dei rispettivi familiari, è stato inoltre celebrato il “45° anniversario della compagnia allievi carabinieri ausiliari del 1° contingente 1977”. Nel corso della manifestazione è stato consegnato il vessillo “Guidone con Fiamma” ai rappresentanti dei 3 corsi di allievi carabinieri ausiliari.

L’esibizione della Fanfara

I partecipanti e i loro ospiti hanno poi assistito all’esibizione musicale della Fanfara del 12° Reggimento Carabinieri “Sicilia” e, a seguire, hanno avuto modo di visitare una mostra statica di mezzi in dotazione al reparto e la “Sala della Memoria” del comando legione carabinieri “Sicilia”, un ampio spazio espositivo dedicato alla storia dell’Arma dei carabinieri nell’Isola.

Distribuita pubblicazione

Nell’occasione, è stata presentata e distribuita a tutti i partecipanti una pubblicazione dal titolo “Il 12° Reggimento Carabinieri Sicilia. Un secolo di fedeltà e valore”. L’opera, realizzata sulla base delle ricerche archivistiche e bibliografiche dell’ispettore regionale dell’Associazione Nazionale Carabinieri, Ignazio Buzzi, racconta, anche attraverso un rilevante corredo di immagini storiche inedite e di documenti, l’evoluzione del reparto, le vicende salienti, i suoi caduti e le benemerenze acquisite sia nella lotta al crimine, in particolare quello organizzato, sia nel soccorso alle popolazioni colpite da pubbliche calamità. La pubblicazione ha visto quali promotori anche il generale di brigata Rosario Castello, comandante della legione carabinieri “Sicilia”, e il colonnello Giampaolo Zanchi, comandante del 12° Reggimento carabinieri “Sicilia”, che ne hanno curato le prefazioni.