La foto di Paolo Borsellino al posto di quella di Giovanni Falcone sulla pagina del Comune di Palermo nel giorno del 28esimo anniversario della strage di Capaci. L’errore, anche se presto corretto, è stato notata dai familiari delle vittime e dai giornalisti che hanno segnalato la cattiva figura proprio del Comune.

“Per uno spiacevole errore, è stata pubblicata stamattina per pochi minuti sui profili social dell’Amministrazione comunale una immagine raffigurante Paolo Borsellino e non, come previsto, quella che raffigura le vittime della strage di Capaci.Un errore grave certamente, dettato dalla stanchezza di un gruppo di persone che da oltre due mesi garantisce h24 la presenza ed il presidio di tutti i servizi online dell’Amministrazione comunale e che proprio ieri e stanotte ha continuato a lavorare in vista di nuovi servizi che saranno attivati la prossima settimana.Non una giustificazione, ma una semplice spiegazione di un errore umano del quale tutti i responsabili sono profondamente dispiaciuti e per cui l’ufficio responsabile si scusa, prima di tutto con i familiari delle vittime e con la Questura di Palermo” ha ammesso, scusandosi, Pietro Galluccio, esperto del Sindaco per la comunicazione.

Accantonato l’errore il sindaco non ha voluto far mancare il suo messaggio “Perché ogni giorno sia 23 maggio di ricordo e memoria di Giovanni Falcone e Francesca Morvillo, occorre avere ogni giorno gratitudine e ammirazione, uniti a ricordo e memoria, per Rocco Dicillo, Vito Schifani e Antonio Montinaro e, con loro, per la Polizia di Stato e le Forze dell’ordine. Un ringraziamento oggi – ha detto Orlando – in particolare all’Ufficio scorte della Questura di Palermo, alla Squadra Mobile, all’indimenticabile Squadra Catturandi e a tutti coloro che sono impegnati ogni giorno per contrastare la mafia e il suo sistema di potere politico, affaristico e criminale”

Ma l’ammnistrazione rende note anche altre iniziative. Su invito della Fondazione “Giovanni Falcone”, a Palazzo Marino a Milano e a Palazzo delle Aquile a Palermo, è stato esposto uno striscione realizzato dall’artista Tv Boy, pseudonimo di Salvatore Benintende giovane artista palermitano che lo ha donato alle due città ed alla Fondazione.

Lo striscione, che ritrae Giovanni Falcone insieme al motto “E’ tempo di andare avanti” resterà esposto tutta la giornata insieme ad un lenzuolo bianco, simbolo della lotta alle mafie.

In una lettera inviata ieri, il sindaco di Milano Giuseppe Sala ha voluto ringraziare Maria Falcone, presidente della Fondazione “Giovanni Falcone”, per “aver proposto questo gesto concreto per rafforzare la rappresentazione del legame che unisce Milano e Palermo tanto nell’inpegno per la cultura della legalità e il ricordo delle vittime della mafia quanto, oggi, nell’impegno per la ripresa del Paese”.

Per il Sindaco di Palermo Leoluca Orlando, “questa iniziativa ha un fortissimo valore simbolico. E’ il simbolo di una sintonia e di una comunità di visione e progetto non solo con Milano ma con tutta l’Italia delle comunità locali impegnate a combattere le mafie.

E’ il simbolo di come la cultura e l’arte, in questo caso quella di tvboy, siano sempre un grande strumento per mantenere viva la memoria e costruire le comunità. Memoria e spirito di comunità indispensabili per far sì che la mafia non torni a governare Palermo come la governava tanti anni fa”.