Aumentano i cittadini positivi al Covid19 in provincia di Palermo, seconda solo alla provincia di Catania. In tutto, nel Palermitano, sono 18.683 casi totali registrati dall’inizio dell’emergenza e continuano a susseguirsi nuovi casi di contagio e notizie di decessi tra la popolazione.

A Palermo, l’amministrazione ha comunicato la chiusura dell’ufficio anagrafe di viale Lazio “per motivi inerenti all’emergenza da Covid-19”. Necessaria la sanificazione come anche a palazzo Palagonia, in via del IV Aprile, le cui attività riprenderanno secondo la regolare programmazione. I dipendenti potranno accedere alla Fiera del Mediterraneo per essere sottoposti al tampone. Per loro è previsto un accesso preferenziale come si legge sul Giornale di Sicilia di oggi.

Ma continuano i lutti causati dal Covid in tutta la provincia. Ieri a Monreale la triste notizia di una altro lutto. E’ deceduto all’ospedale Cervello Pippo Croce, una persona che nella città normanna era molto conosciuta. Aveva 82 anni ed è deceduto dopo 21 giorni di ricovero all’interno del nosocomio palermitano, stroncato dal Coronavirus. E’ morto anche monsignor Antonino Ofria, originario di Partinico, sacerdote della diocesi di Monreale. il sacerdote era il rettore della cappella delle Suore Oblate del Divino Amore di Monreale.

Come sottolinea il Giornale di Sicilia, è il  sesto decesso che si registra tra i religiosi. La scorsa settimana era morta a Bacheria suor Rosa Provenzano, 92 anni, che era stata ricoverata al Policlinico per una grave polmonite ed altri quattro sacerdoti. Si tratta di don Alessandro Manzone, 70 anni, parroco della Chiesa di Maria Santissima Madre della Misericordia di via Liguria, a Palermo,  padre Gerardo Garofalo di 77 anni e padre Girolamo Casella, 55 anni, del Boccone del Povero e Don Pietro Patti di 96 anni, rettore della chiesa di Gesù e Maria a Partinico.