Malika Ayane sarà da domani in Sicilia per due appuntamenti del “Domino Tour”. Il live sarà il 23 gennaio al Teatro Metropolitan di Catania ed il 24 gennaio al Teatro Golden di Palermo, per due date organizzate da Show Biz.
Così come l’album “Domino” è nato come un proseguo di ”Naif”, anche il “Domino Tour” riparte da un esperimento già iniziato nel Naif Tour e nel Naif Club Tour: Malika Ayane presenterà gli stessi brani in modi completamente diversi, mescolando elementi di arrangiamento e andando verso strade apparentemente diversissime eppure fatte della stessa anima. I concerti nei teatri saranno caratterizzati da suoni morbidi e pieni, con una ricerca di sonorità finalizzata ad avvicinare i brani di repertorio a quelli inediti; sul palcoscenico Malika sarà accompagnata da: Daniele Di Gregorio alla marimba, Carlo Gaudiello al piano, Marco Mariniello al basso, Nico Lippolis alla batteria e Jacopo Bertacco alla chitarra. I live nei club saranno caratterizzati dagli stessi brani ma riportati allo scheletro, con una concezione più ruvida ed essenziale; sul palco, in questa versione, la cantautrice milanese al synth, Jacopo Bertacco alla chitarra, Nico Lippolis alla batteria.
“Domino” è il quinto progetto discografico di Malika Ayane e rappresenta il grande ritorno sulle scene della cantautrice milanese dopo tre anni di assenza, durante i quali ha lavorato alla produzione del disco insieme ad Axel Reinemer e Stefan Leisering al Jazzanova Recording Studio di Berlino.
“Domino” è stato elaborato e scritto tra Milano, Londra e Parigi, con la collaborazione di importanti autori internazionali già al suo fianco nell’album “NAIF”.
Dieci canzoni scritte da Malika nell’arco di due lunghi e intensi anni di lavoro trascorsi a guardarsi dentro e intorno, alla ricerca di punti di vista sempre nuovi e diversi per offrire al mondo le sue emozioni in parole e musica. Pezzi di sé. “Domino” rappresenta una delle sue produzioni più mature: come il gioco del Domino anche qui siamo di fronte a una serie di pezzi che danno la possibilità di essere mescolati e ordinati in modo ogni volta diverso, così come il risultato che ne deriva. Non sono solo pezzi di Malika, ma pezzi nei quali tutti possiamo ritrovarci, #pezzidinoi.
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