Arte contemporanea e tradizioni siciliane, racchiuse in un unico format ironicamente POP. E’ il nuovo progetto di Palazzo Bonocore, che da due anni ospita nella cuore più antico di Palermo, il Museo del Patrimonio Immateriale, gestito dall’associazione I World.

I POP SICILIA, il nuovo progetto – che si inaugura venerdì 14 luglio, poco prima dell’avvio del Festino, la tradizionale festa della Santa patrona di Palermo – ideato da Alba Romano Pace e Lucio Tambuzzo, racchiude cinque artisti, i maggiori rappresentanti della pop art in Sicilia, che in questo caso, entrano in simbiosi con le eredità immateriali dell’isola, alla ricerca delle radici del proprio immaginario.

Ribelli e fantasiosi, gli artisti e i designer divengono l’espressione di una società che dalle proprie radici popolari, alternando dissacrazione ad idolatria, storia ad immaginazione, costruisce la propria identità creativa.

Propongono le loro opere, nei saloni affrescati di Palazzo Bonocore, Max Ferrigno, Luigi Giocolano, Roberto Lo Sciuto, Domenico Pellegrino, Alice Valenti. Dialogano con esempi del patrimonio immateriale: il cunto antico e i pupi di Mimmo Cuticchio, le luminarie dei Fratelli Plescia, il Museo dei Merletti di Isnello, le antiche ceramiche. Video e spazio digitale: Elastro Società Cooperativa, Turi Scandurra, MammaSonica, Alice Valenti – Riccardo Napoli – Vincenzo Drago -Salvatore Fallico.

“La mostra presenta la Sicilia come una terra di frontiera – spiega la curatrice Alba Romano Pace -, dove le tradizioni popolari creano l’identità unica di un’isola che riesce a mettere insieme tradizione araba e occidentale, antichità e contemporaneità, forgiando un proprio linguaggio visivo che abita l’immaginario degli artisti siciliani. Fortemente marcata dalla sua cultura pop la Sicilia diventa fucina di arte e artigianato, dove i santi si trasformano in supereroi, i pupi tradizionali e le ceramiche, i motivi ornamentali e i manufatti, divengono vere e proprie opere d’arte“. Secondo Lucio Tambuzzo, direttore di I Word, che basa la sua visione sul recupero e la valorizzazione delle eredità immateriali di Sicilia e del Mediterraneo, “I POP SICILIA mette in relazione due poetiche, I ART e POP ART, tra cui si creano originalissime relazioni tra mondi apparentemente opposti; da un lato, la cultura “POP”, globalizzante, standardizzata ed estraniante, dall’altro la cultura “I”, focalizzata su identità ed esaltazione delle unicità delle espressioni e delle differenze. Il risultato è un tentativo di superamento di logiche di contrapposizione, e ritrovamento di nuove sintesi avanguardistiche, anche grazie alla mediazione di linguaggi multimediali innovativi”.

U’ FISTINU A PALAZZO BONOCORE. Anche quest’anno Palazzo Bonocore apre le porte e le magnifiche balconate su piazza Pretoria e corso Vittorio Emanuele per poter assistere in prima fila al passaggio del carro trionfale della Santuzza e allo spettacolo previsto alla tappa dei Quattro Canti, tra degustazioni di vino e street food.
Costo: € 15 a persona. Bambini sotto i 12 anni: € 12. Bambini sotto i 5 anni: gratis
Orario: 19.30 – 24. INGRESSO SU PRENOTAZIONE FINO AD ESAURIMENTO POSTI
Info e prenotazioni: 091 6870520 – 320 6479849 – 391 14 97553
Email: palazzobonocore@gmail.com. Sito: www.palazzobonocore.it

SCHEDA TECNICA
I Pop-Sicilia Pop – art e Patrimonio immateriale
a cura di Alba Romano Pace
direzione artistica Lucio Tambuzzo
14 luglio > 30 novembre

Museo del patrimonio immateriale
Palazzo Bonocore
piazza Pretoria 2
90133 Palermo
Orari: lunedì | venerdì 10-13,30 e 14,30-17,30
Ingresso: 4 euro

info@palazzobonocore.it
+39 091 68 70 520 | www.palazzobonocore.it | #palazzobonocore