Il Palermo oggi riprenderà la corsa verso la promozione: un traguardo fondamentale per le sorti finanziare della società rosanero. Dopo due settimane di sosta, che sono sembrate anni per tutte le vicissitudini talvolta incredibili, che si sono verificate.
Al Barbera arriverà la Salernitana, undicesima forza del campionato. Ma siamo sicuri che sia questa la partita più importante da vincere? Effettivamente no. Il miglior risultato il Palermo dovrà raggiungerlo il 24 gennaio, data in cui la Corte di Cassazione si pronuncerà su sette ricorsi: sei dei quali sono della Procura di Palermo contro Zamparini e uno proprio dei legali dell’imprenditore friulano sui sequestri di denaro effettuato illo tempore al club.
La posta in gioco è davvero alta: secondo quanto riporta “La Repubblica” infatti, l’oggetto del contendere più importante è il sequestro di ben 50 milioni di euro. Una cifra che era stata richiesta dai Procuratori Andrea Fusco, Dario Scaletta, Francesca Dessì. La Cassazione duque emetterà il verdetto definitivo su una vicenda lunga e che pende come una spada di Damocle sulla testa della società di via del Fante.
Del resto, risulta assolutamente evidente che un sequestro di tale portata economica avrebbe delle conseguenze colossali sulle finanze di una società che non brilla già per disponibilità finanziaria. Sempre secondo quanto scritto dal noto quotidiano sopracitato, sarebbe questa vicenda giudiziaria ad avere convinto Maurizio Zamparini a cedere in tempi abbastanza celeri il Palermo.
Tornando alle questioni di “campo” i rosanero come si schiereranno? Stellone in alcuni reparti ha le scelte un po’ obbligate: Nestorovski e Mazzotta non saranno del match. Fino alla fine i due hanno provato a recuperare, ma saggiamente il tecnico romano non ha dato il via libera. Troppo rischioso, una ricaduta sarebbe eccessivamente dannosa.
Ragion per cui, al netto della squalifica di Bellusci e dell’infortunio anche di Aleesami, il reparto difensivo piange: Rajkovic affiancherà Pirrello al centro della difesa e Szyminski farà il terzino sinistro. Sulla destra potrebbe giocare Salvi per via delle voci di calciomercato che starebbero coinvolgendo Rispoli. In mezzo al campo, Jajalo, Chochev e Haas. In attacco Trajkovski e Falletti a sostenere Moreo.
Stellone dunque riconferma un 4-3-2-1 che recentemente aveva fruttato risultati e anche sprazzi di bel gioco. Sarà riuscito l’allenatore a eclissare il team da un ambiente confusionario? Speriamo di si, certamente sprecare il vantaggio sugli avversari e fallire la promozione oltre che disastroso sportivamente parlando, sarebbe veramente un peccato.
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