La Procura di Termini Imerese (Pa) ha aperto un’indagine sulla morte di Giuseppe Liotta, il medico scomparso durante il nubifragio di sabato scorso mentre andava in ospedale a Corleone per il suo turno di lavoro e trovato morto questa mattina. Il fascicolo è ancora a carico di ignoti e ipotizza i reati di inondazione e omicidio colposo.
La Procura, diretta da Ambrogio Cartosio, ha disposto l’autopsia sul corpo della vittima, trovata, dopo giorni di ricerche, a 8 chilometri dall’auto. L’uomo, che lascia la moglie e due figli, aveva abbandonato la macchina al bordo della strada provinciale per incamminarsi a piedi.
Ancora a carico di ignoti è anche l’inchiesta per la morte delle 9 persone annegate, mentre si trovavano in una villetta abusiva di Casteldaccia. La casa, affittata dalle vittime, è stata travolta dalla piena del fiume Milicia esondato per le violenti piogge di sabato notte. Nel 2008 il Comune e nel 2012 la magistratura ne avevano ordinato la demolizione.
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