Oggi a Sala delle Lapidi, alla presenza dell’Assessore Mattina, il MoVimento 5 Stelle ha ribadito che vigilerà sulle operazioni relative alle prossime assegnazioni di immobili confiscati alla criminalità organizzata, nel rispetto dei diritti di tutti e, soprattutto, di coloro i quali, da anni, si trovano in emergenza abitativa.
“Sorprende dover constatare – affermano i portavoce Viviana Lo Monaco, Ugo Forello, Giulia Argiroffi, Concetta Amella e Antonino Randazzo – che l’Amministrazione abbia rifiutato l’acquisizione di 231 immobili confiscati (Delibera di Giunta comunale n.62 dell’8/05/2018), selezionandone soltanto 24 per l’emergenza abitativa, 5 a usto istituzionale, 38 per finalità sociali, per un totale di 67 beni. Tenuto conto degli oltre duemila nuclei familiari inseriti nella graduatoria dell’emergenza abitativa, ci chiediamo per quale ragione la Giunta non abbia colto l’occasione per acquisire tutti gli immobili ad uso abitativo proposti dall’Agenzia Nazionale per l’Amministrazione e la Destinazione dei Beni confiscati alla criminalità, ovvero 188 su 231, tenuto conto dell’imminente scadenza del 14 maggio per la manifestazione di interesse da parte degli enti locali. Allo stesso modo, ci chiediamo come ma il Comune abbia scelto di attendere l’emergenza nell’emergenza (Delibera n. 84 del 26/06/2018) per ritenere ricevibili gli stessi immobili in precedenza ritenuti non idonei”.
Commenta con Facebook